Carlos Moreno, l’architetto della Città dei 15 Minuti, in visita a Napoli il 21 ottobre

Il convegno “The ‘close’ city” a Napoli, il 21 ottobre, esplorerà il modello della Città dei 15 minuti per promuovere sostenibilità, coesione sociale e qualità della vita nelle aree urbane.
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Carlos Moreno, l'architetto della Città dei 15 Minuti, in visita a Napoli il 21 ottobre - (Credit: www.cronachedellacampania.it)

Il 21 ottobre, Napoli ospiterà un evento di grande rilevanza nel campo dell’urbanistica e della pianificazione urbana: il convegno “The ‘close’ city. Complex values in the human-centered perspective”. Questo incontro, che si svolgerà presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II, vedrà la partecipazione di Carlos Moreno, noto teorico della “Città dei 15 minuti”, un concetto innovativo che sta guadagnando attenzione a livello globale come risposta alle esigenze delle aree urbane moderne.

Un modello trasformativo per le città moderne

La Città dei 15 minuti rappresenta un approccio pionieristico alla pianificazione urbana, ideato da Carlos Moreno, il quale sostiene che ogni cittadino dovrebbe avere accesso a tutte le risorse essenziali della vita quotidiana senza dover percorrere più di quindici minuti a piedi o in bicicletta. Questo concetto implica una ristrutturazione dei luoghi di lavoro, commercio, cultura e svago, mirando a garantire una qualità della vita migliore e a ridurre la necessità di trasporti complessi e inquinanti.

Durante il convegno, esperti come Peter Nijkamp, Catherine Gall e Karima Kourtit si uniranno a Moreno per discutere i fondamenti di questa visione innovativa. Ridurre le distanze e migliorare l’accesso ai servizi è una delle chiavi centrali per promuovere la vivibilità nelle aree urbane densamente popolate e affrontare problematiche quali l’inquinamento e la congestione del traffico.

Esplorare le sfide dell’ambiente culturale

Uno degli obiettivi del convegno è analizzare come il modello della Città dei 15 minuti possa sostenere e promuovere ambienti culturali in cui la comunità possa prosperare. La presenza di spazi condivisi, biblioteche e centri culturali è fondamentale per stimolare la creatività e il senso di appartenenza tra i residenti. Ogni discussione verte sull’importanza di attivare un impegno comunitario che favorisce la coesione sociale e sostiene un patrimonio culturale vivace.

Gli esperti esploreranno come le città possano diventare più inclusive e accessibili, creando spazi pubblici che invitano all’interazione tra gli abitanti. La promozione della cultura locale può portare a un maggiore senso di responsabilità e partecipazione, modificando la percezione che i cittadini hanno dei loro quartieri.

Sostenibilità e resilienza nelle città contemporanee

La sostenibilità è un’altra questione centrale del convegno. Gli interventi previsti si focalizzeranno sulle strategie per integrare pratiche ecologiche nelle infrastrutture urbane, promuovendo l’uso di energie rinnovabili e potenziando la mobilità sostenibile. Attraverso l’approccio della Città dei 15 minuti, il convegno intende approfondire come le città possano diventare non solo più vivibili, ma anche più resilienti nei confronti dei cambiamenti climatici e delle crisi economiche.

Si discute anche di come la pianificazione strategica possa migliorare la qualità della vita a lungo termine e dell’importanza di investire in progetti infrastrutturali che rispettano l’ambiente e favoriscono l’inclusione sociale. Ciò porterà a una maggiore adattabilità delle comunità alle sfide future, rendendole più preparate a fronteggiare eventi catastrofici o crisi di diversa natura.

Analisi di casi studio e buone pratiche

Una sezione fondamentale del convegno sarà dedicata alla presentazione di casi studio reali e buone pratiche provenienti da diverse città nel mondo che hanno implementato il modello della Città dei 15 minuti. L’analisi delle esperienze di successo fornirà spunti concreti e suggerimenti pratici per le città che desiderano intraprendere questo percorso di trasformazione urbana.

Questi casi coinvolgeranno città da diversi contesti, permettendo di evidenziare come la flessibilità e l’adattabilità del modello possano essere applicate a varie culture e strutture urbane. Le lezioni apprese e le intuizioni scaturite da queste esperienze saranno fondamentali per informare le politiche future e migliorare ulteriormente le pratiche urbanistiche.

Un dibattito aperto su futuri sviluppi

Infine, il convegno culminerà in un dibattito pubblico che coinvolgerà rappresentanti delle istituzioni, accademici e professionisti del settore. Questo spazio di confronto sarà dedicato all’analisi delle sfide e delle opportunità che si presentano nell’applicazione del concetto di Città dei 15 minuti. Non solo si discuterà di potenziali ostacoli, ma si esploreranno anche le direzioni future, promuovendo un dialogo attivo tra diverse parti interessate.

Questa occasione rappresenta un’importante opportunità per stimolare una conversazione su tematiche urbanistiche sempre più attuali e necessarie, contribuendo a creare visioni condivise per le città del domani. Il convegno, dunque, non è solo un incontro di esperti, ma si propone di avviare una riflessione profonda sulle nostre città, evidenziando l’importanza di una pianificazione che metta al centro il benessere dei cittadini.

Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Armando Proietti

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