Celebrata la IV edizione di Altre Lingue: Omaggio al poeta Achille Serrao a Roma

Il 18 ottobre 2024, il Centrale Preneste Teatro di Roma ha ospitato la IV edizione di “Altre Lingue”, celebrando Achille Serrao con musica e poesia per promuovere integrazione e multiculturalità.
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Celebrata la IV edizione di Altre Lingue: Omaggio al poeta Achille Serrao a Roma - (Credit: abitarearoma.it)

Il 18 ottobre 2024, il Centrale Preneste Teatro di Roma ha ospitato la IV edizione di “Altre Lingue – Achille Serrao”, un evento dedicato alla celebrazione del grande poeta italiano nella XIII Giornata a lui dedicata. Sotto la direzione del M° Paula Gallardo Serrao, il Coro giovanile Voci D’Oro ha aperto la manifestazione, portando sul palco giovani talenti provenienti da diverse etnie e culture. La figlia di Serrao, Maria Elena, era presente in un’atmosfera di integrazione e condivisione attraverso la musica, contribuendo a un evento che ha unito tradizione e innovazione.

Un coro per l’integrazione e la cultura

Il Coro giovanile Voci D’Oro ha svolto un ruolo centrale nella manifestazione, eseguendo una selezione di brani tratti dalla tradizione popolare delle varie culture dei suoi componenti, affiancati da canzoni dialettali italiane e pezzi di cantautori nazionali e internazionali. I quattro brani eseguiti, tra cui “Ai Ninnora” e “Mamma mia me moro”, si sono distinti per la loro varietà e la capacità di trasmettere emozioni e storie diverse, rappresentando così l’impegno del coro nella promozione della multiculturalità attraverso il canto.

La presenza e il lavoro del coro sono un esempio di come la musica possa servire da ponte tra culture, creando un ambiente di apprendimento e collaborazione tra le diverse generazioni. Questo spirito di inclusione è fondamentale nell’odierna società, dove il dialogo interculturale è essenziale per una pacifica coesistenza. L’abilità dei giovani cantanti nel reinterpretare brani tradizionali in chiave contemporanea ha reso l’evento non solo un tributo al poeta Achille Serrao, ma anche un’opportunità per far conoscere e apprezzare le varie culture rappresentate nel coro.

La rilevanza dell’evento e il tributo a Achille Serrao

In apertura dell’evento, il Presidente del V Municipio Mauro Caliste ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa e l’intitolazione di un viale ad Achille Serrao, sottolineando come questo gesto riflette il valore culturale e umano del poeta. Serrao è stato descritto come una figura fondamentale nella promozione della cultura, con un impegno costante nell’educare le nuove generazioni ai valori letterari e artistici. La cerimonia per l’intitolazione sarà inaugurata nelle prossime settimane e si svolgerà nella vicina scuola di via del Pergolato, un ulteriore segno della connessione tra la cultura locale e il grande lascito di Serrao.

Vincenzo Luciani, co-organizzatore dell’evento insieme a Paula Gallardo, ha ringraziato ufficialmente il Presidente Caliste per il sostegno e l’impegno nel realizzare questo tributo. Ha espresso la volontà di continuare a lavorare per mantenere viva la memoria di Achille Serrao attraverso eventi come la Giornata Achille Serrao, il Premio Ischitella e altre iniziative culturali. Questi sforzi sono indirizzati non solo a preservare la figura del poeta, ma anche a portare avanti il suo messaggio e la sua opera.

Ricordo di Laura Rainieri e readings dei poeti

Un momento toccante del programma è stato dedicato alla memoria della poetessa Laura Rainieri, recentemente scomparsa, che è stata tra i fondatori della rivista “Periferie”. Luciani ha condiviso un passaggio del suo libro postumo, “Adèss av cont”, che esplora il trauma legato alla perdita delle lingue madri da parte delle generazioni passate. Insieme a Ferdinando Pelliciardi, sono state recitate poesie che rappresentano una realtà condivisa da molti, un eco delle esperienze di un’epoca in cui l’espressione linguistica veniva repressa.

Il reading dei poeti ha visto la partecipazione di autori provenienti da diverse regioni d’Italia, portando con sé l’espressività dei loro dialetti. La varietà e la singolarità di ogni lettura hanno arricchito l’evento, rendendo omaggio alla ricchezza della tradizione poetica italiana. Presentato da Anna Maria Curci e Maurizio Rossi, il reading ha offerto un’esperienza multisensoriale, capace di toccare le corde emotive del pubblico.

Conclusione artistica e musicale

La serata si è conclusa con un’esibizione musicale del Coro novo diretto da Alessandro Coppola, mettendo in evidenza l’importanza della musica nel celebrere la poesia. Brani iconici come “Roma nun fa’ la stupida stasera” e “Signore delle cime” hanno risuonato nel teatro, avvolgendo il pubblico in un’atmosfera di festa e celebrazione. L’interazione tra i poeti e i cori ha creato un evento dinamico e coinvolgente, evidenziando il valore dell’arte come strumento di unione e valorizzazione della cultura.

La serata si è chiusa con un caloroso applauso, segno dell’apprezzamento del pubblico per i protagonisti e la loro dedizione alla cultura e alla memoria di Achille Serrao. Quest’evento non solo ha celebrato un poeta, ma ha anche confermato la vitalità della cultura e l’importanza di continui scambi artistici e letterari.

Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

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