Cerveteri, il trasferimento della Polizia Locale slitta nuovamente: preoccupazioni e contromisure

Il trasferimento della Polizia Locale di Cerveteri è nuovamente rinviato, suscitando preoccupazioni tra gli agenti e l’amministrazione, mentre le condizioni lavorative rimangono inadeguate e senza soluzioni concrete.
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Cerveteri, il trasferimento della Polizia Locale slitta nuovamente: preoccupazioni e contromisure - Gaeta.it

Il trasferimento della Polizia Locale di Cerveteri continua a essere rinviato, creando parecchie preoccupazioni tra gli agenti e l’amministrazione. Il 2024 si avvicina e, stando alle informazioni diffuse dal quotidiano online Civonline, sembra che il tanto atteso trasloco non avrà luogo nei tempi previsti. La situazione è intrisa di incertezze poiché sono emerse solo quattro proposte da parte di privati, delle quali tre sono state ritirate nel corso della selezione. L’unica opzione rimasta è ferma e non sembra trovare avvio.

La situazione attuale della Polizia Locale

Attualmente, gli agenti della Polizia Locale operano nella caserma di via Friuli, una struttura che presenta una serie di problematiche. Gli uffici sono dislocati in spazi inadeguati, molti dei quali accatastati come abitazioni. Questo comporta che i 21 agenti siano costretti a lavorare in condizioni poco ottimali, con l’utilizzo di un normale garage destinato ai mezzi di servizio. Un aspetto significativo è l’assenza di un ingresso accessibile ai diversamente abili, ostacolato dalla presenza di scale. Inoltre, il parcheggio limitato costringe i vigili a utilizzare piccoli garage per le loro auto, creando ulteriori problemi di gestione.

Stefano Lucarini, agente della Municipale di Cerveteri e dirigente Csa Ral, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla gestione della questione. Secondo lui, nulla è cambiato rispetto alla scorsa estate, e le speranze di un intervento significativo da parte dell’amministrazione sembrano affievolirsi. Lucarini segnala che la manifestazione di interesse lanciata ha avuto esito negativo e, nonostante si parli di una blanda trattativa con il privato, le soluzioni proposte rimangono insoddisfacenti. Il tempo passa e l’impressione è che ci sia un disinteresse crescente nei confronti di una questione cruciale per il morale e le condizioni di lavoro del personale.

Prospettive future e necessità di intervento

La nuova caserma, se mai vedrà la luce, potrebbe non solo migliorare le condizioni di lavoro degli agenti, ma garantire anche spazi adeguati per i mezzi di servizio. Un’adeguata strutturazione degli spazi operativi consentirebbe di attuare un servizio più efficiente, aumentando di conseguenza la reattività dell’intervento in situazioni d’emergenza. La Polizia Locale gioca un ruolo fondamentale nella sicurezza del territorio e presentarsi con mezzi e spazi al passo coi tempi è di vitale importanza.

La comunità di Cerveteri guarda con crescente apprensione la situazione attuale. Gli agenti, da tempo, manifestano la necessità di un cambio di sede che consenta non solo un miglioramento lavorativo, ma anche una maggiore efficienza nel servizio reso ai cittadini. L’assenza di soluzioni concrete lascia molti dubbi sul futuro dell’operatività della Polizia Locale e sulla capacità dell’amministrazione di gestire eventi di questa portata.

In un contesto in cui la sicurezza è quanto mai sentita, è fondamentale che il Comune si impegni a trovare una soluzione rapida ed efficace. La speranza è che le trattative con i privati possano riprendere con maggiore intensità, così da riportare la questione al centro dell’agenda politica locale. La realizzazione di una nuova caserma rimane una priorità sia per gli agenti che per la comunità, che attende risposte concrete.

Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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