Coldiretti Lazio ha programmato una manifestazione significativa per domani, martedì 19 novembre, a partire dalle 9:30, che si svolgerà sotto la sede della Regione Lazio. Agricoltori e operatori del settore si raduneranno lungo la Cristoforo Colombo per far sentire la loro voce e chiedere soluzioni concrete per le problematiche che affliggono l’agricoltura regionale. La protesta è stata definita “ad oltranza”, evidenziando la determinazione degli agricoltori di rimanere sul posto anche pernottando in tende, finché non verranno soddisfatte le loro richieste.
Questioni sollevate e critiche alla Regione
L’associazione di categoria non ha risparmiato dure critiche nei confronti della Regione e dell’assessore Giancarlo Righini, accusandoli di non aver saputo dare ascolto alle necessità degli agricoltori. Tra le problematiche sottolineate, ci sono la gestione della fauna selvatica, le misure di contenimento dei virus, la crisi del settore del kiwi e la fluttuazione dei prezzi del latte bufalino. Secondo Coldiretti Lazio, sono attesi circa settemila partecipanti alla mobilitazione, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici riguardo alle condizioni drammatiche in cui si trova l’agricoltura laziale.
Negli ultimi giorni, la tensione è cresciuta ulteriormente a causa dei problemi riguardanti gli aiuti compensativi per le piccole aziende agricole che hanno subito danni significativi. Il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri, ha dichiarato che oltre il 50% delle piccole realtà non potrebbe presentare le domande per ricevere aiuti, a causa delle difficoltà emerse dal bando regionale. Queste difficoltà sono state comunicate ufficialmente all’assessore all’Agricoltura per richiedere un intervento immediato.
Richieste di un maggiore impegno politico
La mobilitazione degli agricoltori ha come obiettivo primario quello di riportare l’agricoltura al centro dell’agenda politica regionale. Granieri ha sottolineato la necessità di avere un assessorato dedicato esclusivamente al settore agricolo, capace di assistere e far fronte ai problemi reali degli agricoltori, evitando qualsiasi tentativo di disintermediazione politica o sindacale. L’idea è quella di dare un nuovo impulso al dialogo tra il mondo agricolo e le istituzioni, affinché venga ripristinata una rappresentanza adeguata delle problematiche del settore.
Il desiderio di Coldiretti Lazio è di creare un clima di collaborazione e ascolto, dove le istanze degli agricoltori possano essere discusse e tradotte in azioni concrete. La sinergia è vista come una condizione necessaria per garantire un futuro sostenibile e prospero per l’agricoltura nel Lazio. La mobilitazione del 19 novembre rappresenta quindi un primo ma fondamentale passo in questa direzione.
Difesa della Regione da critiche e apprezzamenti per il lavoro svolto
In risposta alle critiche avanzate da Coldiretti Lazio, è intervenuto il consigliere regionale Enrico Tiero. Nella sua dichiarazione, Tiero ha sostenuto che Giancarlo Righini sta portando avanti un lavoro rilevante per favorire il rilancio del settore agricolo. Ha fatto notare che ci sono stati progressi significativi, come il raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti dal Programma di sviluppo rurale e il riconoscimento dello stato di calamità naturale per la moria del kiwi.
Tiero ha altresì evidenziato che le ripercussioni della peste suina africana e delle gestioni relative ai cinghiali sono temi di particolare attenzione per l’amministrazione regionale. Sottolineando l’importanza di valorizzare i prodotti locali, il consigliere ha affermato che l’amministrazione sta lavorando attivamente per migliorare la visibilità e l’apprezzamento delle eccellenze del Lazio. La grande attenzione riservata alle esigenze delle imprese è stata considerata cruciale per garantire alle aziende agricole un supporto adeguato.
Il contesto attuale richiede che l’amministrazione regionale continui a impegnarsi in modo costante e diretto, per affrontare le sfide che affliggono il comparto agricolo e per sostenere gli agricoltori nelle loro battaglie quotidiane. A questo proposito, Tiero ha espresso un sentimento di gratitudine nei confronti dell’assessore Righini, guidando il suo impegno nel rilancio del settore agricolo con ottimismo per i risultati futuri. L’auspicio è di mantenere un’attenzione particolare verso un’industria fondamentale per l’economia regionale.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Sara Gatti