In una fase di tensioni tra agricoltori e istituzioni, Confagricoltura Latina si distingue con una posizione positiva verso le politiche regionali agricole del Lazio. Mentre sotto il palazzo della Regione si svolgono le manifestazioni organizzate da Coldiretti, l’associazione degli agricoltori di Latina esprime apprezzamento per l’impegno dell’assessore Giancarlo Righini e il lavoro collaborativo con la giunta regionale.
Apprezzamento per le politiche agricole della regione Lazio
Confagricoltura Latina ha comunicato, tramite una nota ufficiale, il suo sostegno alla decisione assunta nel corso dell’ultima riunione del Comitato di Controllo di Avanzamento del CSR. Questa decisione prevede la proroga della pubblicazione dei bandi relativi al Complemento di Sviluppo Rurale 2023/2027. L’associazione sottolinea l’importanza di questo allungamento, che consentirà ai vari attori del settore agricolo di apportare modifiche e miglioramenti ai bandi, in linea con un percorso di confronto già avviato con l’assessore all’agricoltura.
Secondo il presidente di Confagricoltura Latina, Luigi Niccolini, e il direttore Mauro D’Arcangeli, tale scelta rappresenta un passo significativo per incentivare la partecipazione degli agricoltori e delle loro rappresentanze nel processo decisionale. La proroga dei bandi si configura come un’opportunità per affinare le proposte e migliorare le politiche regionali, garantendo così ai produttori una voce attiva nel processo di sviluppo rurale.
Incontri e programmi: un dialogo costruttivo
L’associazione ha anche evidenziato l’importanza degli incontri con l’amministrazione regionale, in particolare con l’assessorato guidato da Righini. Gli agricoltori di Confagricoltura Latina hanno espresso gratitudine per l’impegno profuso dall’assessore nei temi riguardanti la programmazione e per l’iniziativa di rivitalizzazione dell’ARSIAL. Questo interesse per la valorizzazione del comparto agro-alimentare è stato particolarmente riscontrato nella cura dedicata a specifiche colture, come il kiwi, e nella protezione delle filiere del latte bufalino.
Il primo incontro del tavolo di rappresentanza, considerato rilevante, ha permesso di affrontare questioni delicate riguardanti il CSR, dimostrando la volontà di collaborare e trovare soluzioni condivise per il bene del settore agricolo. Gli esponenti di Confagricoltura sottolineano l’importanza di un approccio collaborativo, enfatizzando la necessità di interazioni positive tra agricoltori e istituzioni per garantire un processo decisionale più inclusivo e rappresentativo delle reali esigenze del territorio.
Il futuro dell’agricoltura a Latina: lavorare insieme
In un clima di sfide e opportunità, Confagricoltura Latina si impegna a mantenere un dialogo aperto con l’amministrazione per affrontare questioni cruciali legate alle filiere agricole della provincia. La volontà di lavorare insieme emerge come un elemento fondamentale per promuovere il benessere delle comunità agricole e ottimizzare le strategie di sviluppo. Gli agricoltori esprimono la necessità di trattare i temi del settore con un’ottica di cooperazione, in modo da arrivare a risultati concreti e benefici per la collettività.
Niccolini e D’Arcangeli concludono augurandosi che questo dialogo continui a progredire, sottolineando l’importanza di contribuire fattivamente alla creazione di un ambiente di lavoro e scambio costruttivo. La cooperazione tra enti e agricoltori è vista come cruciale per il futuro dell’agricoltura nel Lazio, riflettendo la necessità di adattare le strategie alle esigenze emergenti del settore e alle sfide globali che gli agricoltori devono affrontare.
Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Donatella Ercolano