Conserve Italia ha recentemente tenuto l’Assemblea dei Soci a San Lazzaro di Savena, segnando un incontro chiave per discutere delle performance economiche e delle strategie future del consorzio. Presenti oltre 150 soci, l’assemblea ha approvato all’unanimità un bilancio che evidenzia numeri significativi e una visione orientata all’innovazione e alla sostenibilità. Analizziamo i dettagli e gli sviluppi emersi da questo incontro.
risultati economici del gruppo
Durante l’Assemblea, i soci hanno preso atto di un fatturato gestionale consolidato che ha raggiunto 1,2 miliardi di euro, evidenziando un incremento del 5% rispetto all’anno precedente. Questo risultato non solo testimonia una crescita sostenuta, ma riflette anche la solida gestione delle operazioni della capogruppo Conserve Italia Soc. Coop. Agricola e delle sue sette controllate.
L’utile netto per l’anno è stato di 12,3 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta consolidata ha visto un miglioramento di 15 milioni, attestandosi a 150 milioni di euro. Questo trend positivo è frutto di un’attenzione costante alla gestione delle risorse, una pratica che ha caratterizzato l’approccio del gruppo negli ultimi vent’anni. Inoltre, l’EBITDA ha raggiunto 86 milioni di euro, evidenziando una crescita costante e continua dell’efficienza operativa.
Un altro aspetto significativo discusso è la crescita degli utili derivanti dalle vendite all’estero, che attualmente rappresentano circa il 47% del fatturato totale. L’export è stato soprattutto trainato dal marchio Cirio, con un incremento del 5%, a conferma della solidità della strategia internazionale del gruppo.
rinnovamento ai vertici e visione futura
Il rinnovamento degli organi sociali ha costituito un altro punto cruciale dell’assemblea. Con l’unanimità dei voti, Maurizio Gardini è stato riconfermato presidente di Conserve Italia per un ulteriore mandato triennale. Gardini ha sottolineato l’importanza della continuità nella leadership per affrontare le sfide future.
Parlando di strategia, il presidente ha messo in risalto l’impegno costante verso l’innovazione e la sostenibilità. È chiaro che Conserve Italia non si ferma solo a raggiungere obiettivi economici, ma pone un forte focus su pratiche agricole responsabili e sostenibili. Nell’ultimo esercizio, sono state lavorate oltre 518.284 tonnellate di prodotti agricoli, un’operazione che non solo contribuisce alla creazione di prodotti alimentari di alta qualità, ma supporta anche gli agricoltori locali. Le liquidazioni per le produzioni conferite ai soci hanno superato i 100 milioni di euro, rappresentando una risorsa fondamentale per le aziende agricole italiane.
impegno verso l’ambiente e le produzioni agricole
Conserve Italia ha dimostrato un forte impegno nella valorizzazione delle produzioni agricole e nella promozione di pratiche sostenibili. Le strategie adottate non si limitano a ottimizzare i profitti: c’è anche una chiara intenzione di incentivare le certificazioni etiche tra le aziende agricole conferenti. Questo approccio si traduce in un incremento delle quotazioni per tutte le coltivazioni, un aspetto cruciale per garantire la sostenibilità e il benessere degli agricoltori.
In aggiunta, la gestione accorta dell’offerta ha portato al ritiro di più frutta durante l’estate 2024, per prevenire eccessi di prodotto nel mercato del fresco. Questa decisione evidenzia la capacità del gruppo di adattare le proprie scelte produttive alle dinamiche di mercato, mantenendo sempre un occhio attento alle necessità dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile.
L’assemblea ha rafforzato l’immagine di Conserve Italia come leader nel settore agro-alimentare, capace di coniugare produttività e attenzione verso il sociale e l’ambiente, consolidando così un modello di business che potrebbe essere d’ispirazione per altri nel settore.
Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Marco Mintillo