La promozione del foraggio disidratato europeo avanza con determinazione nel continente asiatico, grazie all’impegno di AIFE e dell’autoctona AEFA, attraverso un progetto europeo triennale avviato all’inizio del 2024. Dopo l’importante partecipazione alla fiera di Giacarta, in Indonesia, l’attenzione si è spostata su Tokyo, dove AIFE ha presentato le proprie offerte e ha creato reti di contatti commerciali strategici.
Eventi fieristici come piattaforma di networking
Il direttore di AIFE, Riccardo Severi, ha rappresentato l’associazione alla Fiera dell’Agricoltura di Tokyo, un evento rinomato che riunisce professionisti e appassionati del settore agricolo giapponese. Questo salone è considerato un appuntamento imperdibile per coloro che operano nel campo, consentendo non solo la presentazione di prodotti, ma anche il networking tra aziende internazionali e locali.
Durante la fiera, AIFE ha messo in mostra la qualità dei foraggi disidratati europei, sottolineando le specificità e i benefici associati a questi prodotti. Severi ha rimarcato l’importanza della partecipazione a eventi come questi, che permettono di stabilire relazioni commerciali significative. Alcuni membri dell’associazione sono stati motivati a partecipare specificamente per esplorare opportunità di mercato con aziende giapponesi, evidenziando il potenziale di crescita nei contatti commerciali bilaterali.
Il progetto europeo di promozione del foraggio disidratato
Il progetto di AIFE e AEFA ha un valore totale di 1.180.000 euro, con l’80% dei fondi forniti dall’Unione Europea. La promozione del foraggio disidratato rappresenta il fulcro di questa iniziativa, che non solo si concentra sulla presenza a eventi fieristici, ma prevede anche una serie di missioni dirette, eventi informativi e materiale promozionale. Questa strategia mira a costruire un’immagine forte e riconoscibile del foraggio europeo nei mercati asiatici.
Durante la fiera, il team di AIFE ha avuto l’opportunità di presentare vari formati di foraggio disidratato, attirando l’attenzione dei partecipanti e ricevendo feedback positivi. Grazie a un servizio di traduzione simultanea di alta qualità, è stato possibile comunicare efficacemente i vantaggi del foraggio europeo, focalizzandosi su aspetti come la salute, la qualità e la tracciabilità dei prodotti. Questa capacità comunicativa ha facilitato il dialogo con potenziali clienti, contribuendo a modificare le percezioni relative al foraggio disidratato europeo.
L’importanza strategica del mercato giapponese
In Giappone, una grande fetta del foraggio disidratato viene attualmente importata dagli Stati Uniti. Tuttavia, AIFE e AEFA puntano su Spagna e Italia, che sono tra i maggiori produttori europei di foraggio disidratato. Questi due paesi rappresentano concorrenti significativi, non solo in termini di costo, ma anche di qualità del prodotto. La competizione è accesa, ma le opportunità di stabilire legami commerciali con il mercato giapponese sono promettenti.
Gli incontri bilaterali avuti da AIFE con aziende giapponesi hanno portato a un forte interesse e alla volontà di organizzare, nel prossimo anno, un viaggio in Europa. Questa missione avrà l’obiettivo di visitare le aziende coinvolte nella produzione di foraggio disidratato in Italia e Spagna, offrendo l’opportunità di stabilire relazioni pratiche e una comprensione diretta del processo di produzione.
Prossimi passi verso l’espansione in Asia
Il progetto di promozione del foraggio disidratato europeo non si ferma a Tokyo. La prossima tappa della strategia di espansione in Asia avrà luogo a Taiwan, previsto per la fine di giugno 2025. Questo passo rappresenta un’opportunità cruciale per AIFE per continuare a consolidare e allargare la propria presenza in un mercato in crescita.
AIFE conta attualmente circa 30 impianti di trasformazione situati in diverse regioni italiane, rappresentando quasi il 90% dell’intera filiera italiana dei foraggi essiccati e disidratati. Con una produzione che si avvicina al milione di tonnellate all’anno e un fatturato generato dall’indotto di circa 450 milioni di euro, l’associazione contribuisce in modo significativo all’economia agricola del paese, supportando oltre 13.500 posti di lavoro. Il futuro sembra promettente per AIFE, che continua a lavorare per espandere la propria influenza nei mercati internazionali.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Marco Mintillo