Il 16 novembre segna una data importante per gli appassionati di motorismo storico in Italia e nel mondo. Quest’anno, la Giornata Mondiale del Motorismo Storico giunge alla sua ottava edizione e si celebra in cento città italiane, con un evento di punta a Castel d’Ario, in provincia di Mantova. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio congiunto di A.S.I. e A.C.I. , sotto l’egida della F.I.V.A. , evidenziando così l’importanza di promuovere il patrimonio motoristico a livello globale. L’obiettivo principale della Gmms è di sostenere il recupero e l’uso dei veicoli storici, incoraggiando norme più favorevoli nei vari Paesi.
Un evento che unisce passione e sostenibilità
L’edizione di quest’anno non si limita a festeggiare l’amore per i veicoli storici, ma mira anche a promuovere il tema della sostenibilità ambientale. La passione per i motori storici si intreccia con questioni etiche e culturali, come dimostra il convegno previsto a Castel d’Ario. Durante l’incontro, esperti del settore discuteranno dell’uso di carburanti a basso impatto ambientale per veicoli storici. Il convegno ospiterà Matteo Cimenti, presidente di Assogasliquidi-Federchimica, e Francesco di Lauro, presidente della Commissione Green di A.S.I.. Entrambi porteranno la loro esperienza per illustrare come il settore dei veicoli d’epoca sta affrontando le sfide ambientali.
Cimenti ha dichiarato che la sua associazione partecipa alla Giornata non solo per valorizzare un segmento automobilistico venerato in Italia, ma anche per mettere in evidenza l’importanza dei carburanti alternativi. L’uso del GPL, in particolare, è considerato un passo decisivo, che combina la passione per le auto con l’attenzione alla sostenibilità. Attualmente, il GPL consente di ridurre significativamente le emissioni inquinanti e ciò risulterà sempre più evidente con i futuri progressi nella decarbonizzazione del settore.
Innovazione e tradizione: la benzina bio di seconda generazione
Un ulteriore approfondimento verrà fornito dall’ingegner Francesco Di Lauro, che illustrerà le straordinarie caratteristiche della benzina bio di seconda generazione. Questo tipo di carburante rappresenta una grande opportunità per il futuro dei motori tradizionali, permettendo una maggiore sostenibilità senza compromettere le prestazioni dei veicoli storici. Attraverso esempi concreti e sperimentazioni condotte nel corso dell’anno, Di Lauro chiarirà le potenzialità di questa nuova tipologia di carburante.
Abbattere le emissioni e preservare il patrimonio automobilistico si configurano quindi come obiettivi compatibili, rispondendo a una domanda crescente da parte degli appassionati di veicoli storici. La Gmms non solo celebra un’arte e una cultura automobilistica, ma getta anche le basi per un futuro in cui tradizione e innovazione si confrontano costruttivamente, mettendo in evidenza l’importanza di una mobilità più responsabile e rispettosa dell’ambiente.
La Giornata Mondiale del Motorismo Storico rappresenta quindi un momento di celebrazione e riflessione, ma soprattutto un impegno per garantire la salute del nostro pianeta e il futuro del motorismo d’epoca.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Elisabetta Cina