Il settore dei pagamenti digitali per le utility in Italia sta assistendo a una crescita impressionante. Nei primi dieci mesi del 2024, sono stati registrati oltre 21 miliardi di euro di transazioni attraverso la piattaforma pagoPA, evidenziando un forte trend verso la digitalizzazione dei servizi. Questa piattaforma, creata con l’obiettivo di semplificare l’interazione tra cittadini e servizi pubblici, sta diventando un punto di riferimento fondamentale per la gestione delle utenze in tutto il Paese. I dati mostrano che le utility costituiscono una parte significativa delle transazioni effettuate, confermando l’importanza crescente di queste soluzioni tecnologiche.
Utility e la piattaforma pagoPA
Il panorama delle utility in Italia è vasto e comprende aziende che operano nei settori di energia, gas, telecomunicazioni, acqua e trasporto pubblico. Secondo le statistiche più recenti, circa 800 società hanno abbracciato la piattaforma pagoPA, contribuendo a una modernizzazione delle modalità di pagamento per i servizi offerti. Le utility, composte da distributori e rivenditori, stanno sfruttando questa tecnologia per affinare la gestione dei pagamenti e migliorare l’esperienza generale degli utenti.
Grazie a pagoPA, i clienti delle utility hanno accesso a numerosi strumenti di pagamento, facilitando la transazione delle utenze sia domestiche che aziendali. Questa transizione è parte di una strategia di digitalizzazione più ampia adottata dalle aziende, che mira a semplificare i processi interni e a fornire un servizio più efficiente ai consumatori. Nel contesto di un’Italia sempre più orientata verso l’innovazione, l’adozione di soluzioni come pagoPA rappresenta un passo significativo in questa direzione.
Analisi dei dati sulle transazioni
Nel periodo da gennaio a ottobre 2024, le transazioni effettuate per le utility su pagoPA hanno raggiunto i 122,5 milioni, generando un valore totale di 20,8 miliardi di euro. Questo risulta in un’importante quota del 34,9% delle 351,1 milioni di transazioni totali effettuate sulla piattaforma. Rispetto al 2023, dove erano oltre 142 milioni le transazioni, i dati del 2024 mostrano un chiaro segnale di crescita del settore.
Solo nel mese di ottobre, sono stati effettuati 11,7 milioni di pagamenti per le utility, il che rappresenta il 32% delle transazioni registrate dalla piattaforma in quel mese. Un confronto con i dati dell’intero anno 2023, quando le utility avevano riportato 142,4 milioni di transazioni per un valore di 23,8 miliardi, evidenzia l’incremento significativo in corso. L’andamento attuale segnala un aumento costante delle aziende che effettuano pagamenti attraverso pagoPA, con circa 650 utility che ogni mese utilizzano questa piattaforma, rispetto a una media di 564 nel 2023.
Vantaggi per le aziende che aderiscono
Le utility che implementano pagoPA stanno beneficiando di diversi vantaggi significativi. Tra i principali, una gestione ottimizzata dei flussi di pagamenti e la riorganizzazione dei processi interni si traducono in un servizio migliorato per il cliente finale. Attraverso la rete di 412 Prestatori di Servizi di Pagamento integrati nella piattaforma, senza necessità di contratti individuali, le utility possono offrire una gamma di opzioni più ampia ai propri clienti.
Questa multicanalità porta a una riduzione dei tempi di incasso, consentendo ai clienti di ricevere conferma immediata delle transazioni e di monitorarne lo stato in tempo reale. I pagamenti effettuati su pagoPA vengono elaborati rapidamente: gli importi versati vengono trasferiti l’indomani rispetto alla data della transazione, offrendo consapevolezze e sicurezza alle aziende. La reportistica sui pagamenti, che arriva entro due giorni dalla transazione, permette di gestire documenti in modo più efficiente.
L’intera esperienza di pagamento è progettata per essere user-friendly. Grazie a un approccio uniforme standardizzato a livello nazionale, gli utenti familiarizzano rapidamente con la piattaforma, riducendo il rischio di errori e aumentando la soddisfazione generale. Con un simile contesto, la crescita dell’uso di pagoPA nelle utility italiane non mostra segni di rallentamento, rappresentando una tappa fondamentale nel percorso di digitalizzazione dei servizi pubblici.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Marco Mintillo