Nella provincia autonoma di Bolzano, il panorama finanziario mostra segni di crescita che superano le medie nazionali. Un approfondimento della situazione è stato fornito da Robert Zampieri, Presidente della Commissione Regionale Abi Bolzano, durante l’evento “In viaggio con la Banca d’Italia: cultura finanziaria, persone, Istituzioni“. Questo evento si è tenuto recentemente nel capoluogo e ha messo in luce i dati relativi all’andamento dei finanziamenti bancari.
Crescita dei finanziamenti: un confronto significativo
Secondo i dati analizzati, dal 2019 fino a giugno 2024, i finanziamenti bancari nella provincia di Bolzano hanno registrato un incremento del 9,5%. Questo aumento è più consistente rispetto al Nord-Est, che ha visto un incremento di 5,7 punti percentuali, e rispetto alla media nazionale che segna 6,2 punti. La crescita nei finanziamenti bancari evidenzia un contesto economico favorevole, sebbene sia importante evidenziare le differenze nei vari settori.
Esaminando i dettagli settoriali, è emerso che sia il settore produttivo che quello delle famiglie hanno superato i livelli di credito pre-pandemici. In particolare, la crescita per il settore produttivo è stata registrata al +5,3%, mentre il segmento delle famiglie ha mostrato un notevole incremento pari al 16,7%. Questi dati suggeriscono una certa resilienza dell’economia locale, capace di recuperare e adattarsi dopo le difficoltà iniziali portate dalla pandemia da Covid-19.
Fattori influenzanti l’andamento dell’attività bancaria
Negli ultimi mesi, l’attività bancaria nella provincia ha dovuto affrontare diverse sfide legate all’incertezza del contesto economico internazionale. Anche la debolezza della domanda interna ed estera ha avuto un impatto negativo sull’erogazione di prestiti. Una particolare attenzione è stata dedicata alla politica monetaria restrittiva, che ha influito sui criteri di offerta dei prestiti alle imprese, rimasti comunque stabili. Queste condizioni hanno contribuito a generare un quadro leggermente complesso per le banche e per i richiedenti di finanziamenti.
La domanda di prestiti per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie ha mostrato debolezza, riflettendo la cautela di molte famiglie riguardo agli impegni finanziari in un periodo di incertezze. Al contempo, non si sono registrate variazioni significative nella domanda di credito al consumo, segno di un’economia che, sebbene cresca in determinati settori, resta guardinga davanti a un futuro incerto.
La qualità del credito e il ruolo delle banche locali
Robert Zampieri ha sottolineato che, nonostante una contrazione nei finanziamenti al settore privato dovuta principalmente a una diminuzione della domanda, il mercato del credito nella provincia di Bolzano mostra un buono stato di salute. Questo è caratterizzato da un’elevata qualità del credito, elemento fondamentale per garantire la sostenibilità e la stabilità delle istituzioni finanziarie. A ciò si aggiunge la crescita della raccolta, un altro indicativo di un contesto positivo.
La configurazione territoriale della provincia gioca un ruolo cruciale, in particolare l’importanza delle banche medio-piccole. Queste istituzioni, infatti, contribuiscono in modo significativo a mantenere un saldo equilibrato nel sistema, soprattutto in un contesto in cui le grandi banche possono avere un approccio più standardizzato e meno attento alle specificità locali. L’attenzione alle esigenze della comunità rimane fondamentale, e le banche regionali sono spesso meglio attrezzate per rispondere a tali necessità, suggerendo che la crescita dei finanziamenti potrebbe continuare a seguire l’andamento demografico e socioeconomico della provincia.
Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Sara Gatti