Nel 2023, la provincia della Spezia ha registrato una notevole crescita del tasso di occupazione, raggiungendo il 67,8%, con un incremento di 3,6 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Questo segna il livello più alto dal 2020 e supera di oltre sei punti il tasso di occupazione nazionale. A conferire questi dati è il Rapporto economico provinciale, elaborato dalla Camera di Commercio della Spezia in collaborazione con il Centro Studi Tagliacarne. Sono emersi andamenti significativi nei vari settori, rivelando un mercato del lavoro in ripresa e con prospettive di ulteriore espansione.
Andamento dell’occupazione per settori
Nel panorama occupazionale dell’area spezzina, il settore manifatturiero ha mostrato un incremento del 15,8%, un tasso nettamente superiore a quello nazionale e regionale. Le aziende hanno risposto positivamente alla domanda di beni e servizi, contribuendo a creare posti di lavoro. Parallelamente, il comparto del commercio, della ristorazione e dell’accoglienza ha visto un incremento ancora più sostanzioso, con una crescita del 38,8%, segno che la ripresa post-pandemia ha incentivato sia il turismo che le attività legate ai servizi.
L’occupazione nell’edilizia ha evidenziato un aumento del 5,1%, una tendenza positiva che indica un ritorno alla normalità dopo periodi di stagnazione. Questo riflette anche investimenti in infrastrutture e opere pubbliche che hanno stimolato non solo l’occupazione, ma anche l’economia provinciale.
Tasso di disoccupazione e confronto territoriale
Un altro dato significativo è la diminuzione del tasso di disoccupazione provinciale, sceso al 5,1%, un risultato migliore rispetto alla media nazionale e regionale. Questa notizia è particolarmente incoraggiante considerando che nel periodo tra il 2020 e il 2023 il numero di disoccupati nella provincia si è quasi dimezzato. Al contrario, il resto della Liguria e l’Italia hanno registrato flessioni più contenute, evidenziando come la provincia della Spezia stia riuscendo a navigare con successo le sfide economiche.
La riduzione del tasso di disoccupazione non solo indica un miglioramento delle condizioni di lavoro, ma suggerisce anche che le politiche occupazionali messe in atto stanno portando risultati concreti. Il contesto territoriale favorisce ora un ambiente in cui le opportunità di lavoro sono in aumento, riflettendo una ripresa complessiva.
Previsioni future e bisogni di lavoro
Le aspettative per il futuro del mercato del lavoro nella provincia della Spezia sono ottimistiche. Secondo le previsioni elaborate dal sistema informativo Excelsior, la percentuale di aziende che intendono assumere è passata dal 64% al 66% tra il 2022 e il 2023. Le stime indicano che oltre 21.000 posizioni saranno disponibili, di cui il 34% sarà riservato a giovani. Questo rappresenta un segnale forte di impegno delle aziende nel promuovere l’ingresso di nuove generazioni nel mondo del lavoro.
Si prevede che settori come quello manifatturiero e dei servizi continuino a trainare questa espansione, rendendo la formazione professionale e l’educazione una priorità assoluta per garantire alle nuove leve le competenze necessarie per affrontare le sfide del mercato attuale. In sostanza, la provincia della Spezia si sta posizionando come un esempio di resilienza e adattamento, con un mercato del lavoro in continua evoluzione e miglioramento.
Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano