Il settore farmaceutico in Puglia è al centro di un’importante iniziativa promossa da Merck, che si è tenuta nel stabilimento dell’azienda a Modugno, vicino a Bari. L’evento, intitolato “Scienza e tecnologia per creare valore“, ha visto la partecipazione di politici, funzionari e rappresentanti del settore, riuniti per discutere l’evoluzione del comparto farmaceutico e le opportunità di investimento in Italia. Ramón Palou de Comasema, presidente e amministratore delegato di Merck Italia, ha messo in risalto l’importanza di investimenti strategici, evidenziando il ruolo cruciale che le aziende globali giocano nel rafforzare l’economia locale e nel garantire un sistema sanitario operativo, equo e competitivo.
Contributo delle aziende globali agli sviluppo locale
Lo stabilimento Merck di Modugno è considerato un esempio lampante di come le multinazionali possano influenzare profondamente l’economia di un territorio. Durante l’incontro, è emerso come il settore farmaceutico non solo generi posti di lavoro, ma contribuisca attivamente anche allo sviluppo delle competenze locali. Con 200 milioni di euro investiti negli ultimi anni, Merck ha accolto risorse sia nazionali che europee, facilitando la crescita economica e sociale della Regione Puglia. Annalisa Calvano, direttore dello stabilimento, ha affermato che tale investimento ha permesso all’azienda di integrarsi nel tessuto economico territoriale, creando sinergie con i giovani talenti e dando vita a politiche di inclusione. La presenza di Merck ha rappresentato un volano per lo sviluppo, trasformando il sito in uno dei principali poli manifatturieri della regione.
Tavole rotonde sul futuro della sanità
Il dibattito è stato strutturato in due tavole rotonde, ciascuna affrontante tematiche fondamentali per il settore. Nella prima sessione, l’accento è stato posto sull’importanza di attrarre nuovi investimenti per garantire un’autonomia strategica in materia di sicurezza sanitaria. Hanno partecipato figure significative come il senatore Dario Damiani e l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci. Seguitando il confronto, si sono discussi i temi legati all’equità di accesso alle cure e alla sostenibilità del sistema sanitario, affrontando le sfide che il settore pubblico si troverà a fronteggiare nei prossimi anni. Presenti anche rappresentanti di associazioni di pazienti e del governo, il dialogo ha mirato a individuare soluzioni pratiche e condivise per migliorare l’accesso alle cure.
Politiche governative per rendere l’Italia competitiva
In occasione dell’evento, il sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, ha sottolineato la necessità per il governo di attuare misure che garantiscano la competitività del Paese. Ha dichiarato che il Ministero, insieme ad altri enti, sta lavorando per facilitare procedure amministrative, incentivare la ricerca e sostenere l’innovazione nel settore. La Zona Economica Speciale del Mezzogiorno è stata presentata come un esempio di iniziativa che ha recentemente portato a risultati positivi, rendendo il Sud Italia un’importante locomotiva economica. La stabilità dell’attuale governo è stata indicata come un fattore chiave per creare un ambiente favorevole agli investimenti.
Questa serie di eventi e discussioni rappresenta un passo significativo verso un maggior coordinamento tra istituzioni e realtà aziendali, mirando a costruire un futuro luminoso e sostenibile per il settore farmaceutico in Puglia.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Laura Rossi