Diasen fa il suo debutto nell’ADI Index 2024 con CorkPhilia: un passo verso il Compasso d’Oro

Diasen, azienda marchigiana di bioedilizia, entra nell’ADI Index 2024 con il prodotto innovativo CorkPhilia, puntando al Compasso d’Oro 2026 e promuovendo design sostenibile e benessere ambientale.
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Diasen fa il suo debutto nell'ADI Index 2024 con CorkPhilia: un passo verso il Compasso d'Oro - Gaeta.it

L’azienda marchigiana Diasen, conosciuta per la sua innovativa produzione nel settore della bioedilizia, ha compiuto un importante passo nella sua carriera industriale. Per la prima volta, l’azienda è stata inclusa nell’ADI Index 2024, un significativo riconoscimento che potrebbe aprire le porte al prestigioso Compasso d’Oro del 2026. Il prodotto che ha catturato l’attenzione dell’Osservatorio permanente dell’ADI è CorkPhilia, un sistema applicativo di finitura che punta a coniugare comfort, sostenibilità e design.

CorkPhilia: un prodotto innovativo per il design sostenibile

CorkPhilia rappresenta una nuova frontiera nel design degli interni, unendo le caratteristiche estetiche a quelle funzionali, focalizzandosi sull’innovazione e il benessere degli spazi abitativi. Questo sistema applicativo utilizza il sughero come materiale principale, un elemento che non solo abbellisce gli ambienti, ma contribuisce anche a creare una connessione sensoriale tra l’uomo e la natura. Grazie a questo approccio biofilico, CorkPhilia permette di avere finiture in sughero a vista, che non solo attirano l’attenzione per la loro bellezza, ma promuovono anche un ambiente più sano.

L’importanza di CorkPhilia è stata riconosciuta dal settore, tanto da essere esposto all’ADI Design Museum di Milano a partire dal 30 ottobre. Qui, il designer Giulio Iacchetti ha concepito un’installazione che esalta la versatilità e il fascino estetico del prodotto, considerando la bellezza del sughero e le sue molteplici applicazioni. Si tratta di un risultato che può spingere ulteriormente l’azienda marchigiana nel mercato della bioedilizia, dove la domanda di materiali ecologici e dal design curato cresce costantemente.

Il riconoscimento dell’ADI Index 2024 e le prospettive future

L’ADI Index 2024 comprende una selezione di eccellenze del design, con ben 261 prodotti presentati quest’anno. Oltre a Diasen, altre cinque aziende marchigiane hanno ricevuto questo riconoscimento, un risultato significativo per la Regione. Grazie a questo traguardo, i prodotti di Diasen avranno la possibilità di partecipare al Compasso d’Oro nel 2026, un premio ambito che celebra il design di qualità e l’innovazione applicata.

La partecipazione per Diasen all’ADI Index rappresenta un’ulteriore conferma della sua capacità di innovazione. Fondata a Sassoferrato , l’azienda si specializza nella progettazione e produzione di biomalte e biopitture a base di sughero. Negli ultimi anni, ha focalizzato i suoi sforzi nello sviluppo di soluzioni che non solo rispondono alle richieste del mercato, ma che migliorano anche la qualità della vita degli utenti.

La visione di Diego Mingarelli e l’impatto sulla bioedilizia

Diego Mingarelli, CEO di Diasen, ha condiviso la sua soddisfazione per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l’importanza del design nel creare un legame profondo tra l’uomo e la natura. Mingarelli ha evidenziato che CorkPhilia non è solo un prodotto, ma un concetto che abbraccia il benessere e l’estetica, portando avanti una sfida biofilica che promuove stili di vita sostenibili. Secondo lui, “la qualità dei materiali e delle finiture ha un impatto notevole sulla vivibilità degli ambienti, contribuendo a creare spazi più armoniosi.”

L’installazione realizzata per il museo rappresenta un ulteriore passo nell’affermazione di Diasen nel panorama del design contemporaneo. Attraverso un’esperienza visiva e tattile, i visitatori possono apprezzare la qualità materica e cromatica delle finiture offerte dall’azienda. L’espositore, descritto come una piccola architettura, permette di esplorare le diverse finiture e colori, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza immersiva.

La mostra all’ADI Design Museum non si limita a presentare i nuovi progetti, ma si prepara a trasferirsi a Roma, presso lo Spazio WeGil, a partire dal 25 novembre. Questo rappresenta un’importante opportunità per Diasen di far conoscere anche al pubblico romano il suo impegno per la sostenibilità e l’estetica nel design.

Ultimo aggiornamento il 31 Ottobre 2024 da Sara Gatti

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