La squadra Mobile di Padova ha arrestato un diciottenne tunisino e un suo coetaneo egiziano, entrambi in situazione di irregolarità e senza fissa dimora. I due ragazzi sono sospettati di essere coinvolti in diverse rapine avvenute nel quartiere Sacra Famiglia di Padova, un’area che nelle ultime settimane ha visto un aumento della criminalità giovanile.
I fatti del 30 ottobre
Il 30 ottobre, i due giovani hanno rapinato un ragazzo di soli 15 anni, approfittando della sua vulnerabilità mentre tornava da scuola. Gli aggressori hanno sottratto il telefono dalla tasca dei pantaloni della vittima. Quando il ragazzo, spaventato e incredulo, ha chiesto di riavere indietro il suo cellulare, uno dei due lo ha colpito con uno schiaffo, intimorendolo ulteriormente, per poi darsi alla fuga. Questo evento ha scosso la comunità, che si è vista costretta a prendere coscienza di una realtà criminale in crescita.
Il ritrovamento e le indagini
Le indagini condotte dalle forze dell’ordine hanno portato a individuare altri coinvolti in episodi di rapina. Quattro minorenni sono stati denunciati dai Carabinieri dopo aver circondato e minacciato un coetaneo a Feltre, in provincia di Belluno, lo scorso settembre. Anche in questo caso, gli atti di violenza sono stati documentati da videocamere di sorveglianza, che hanno fornito prove cruciali per le indagini.
Durante le perquisizioni a casa dei sospetti, le forze dell’ordine hanno scoperto gli indumenti utilizzati per commettere il crimine. Tra le prove recuperate, anche un orologio rubato e nel frattempo rivenduto, che ha ulteriormente confermato il legame tra i reati.
La situazione della criminalità giovanile
La crescente incidenza di rapine tra i giovani a Padova ha messo in allerta tanto le autorità quanto i cittadini. È diventato fondamentale unire le forze per garantire maggiore sicurezza nelle strade e negli ambienti frequentati dai più giovani. È cruciale che le istituzioni possano mettere in atto interventi efficaci per contrastare questo fenomeno, che rischia di diventare un problema sistemico.
Le operazioni delle forze dell’ordine saranno cruciali per dissuadere futuri atti criminali e ristabilire un clima di sicurezza. La comunità locale, unita, è chiamata a vigilare e collaborare, mentre le autorità stanno già pianificando nuove strategie per affrontare il problema della criminalità giovanile.
Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Sara Gatti