Due operai romeni denunciati per ricettazione e uso fraudolento di bancomat a Macerata

Due operai romeni denunciati a Macerata per ricettazione e uso fraudolento di un bancomat rubato, con quindici transazioni illecite per un totale di 139 euro.
Processed Due Operai Romeni Denunciati P Processed Due Operai Romeni Denunciati P
Due operai romeni denunciati per ricettazione e uso fraudolento di bancomat a Macerata - (Credit: www.ansa.it)

Due operai di origine romena, residenti nella provincia di Frosinone e con precedenti penali, sono stati denunciati dai carabinieri del comando provinciale di Macerata. I due uomini sono accusati di ricettazione, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento. Questa operazione ha avuto origine da una querela presentata da un libero professionista della zona, il quale ha segnalato il furto del suo bancomat. Dopo una serie di indagini, i carabinieri hanno tracciato quindici transazioni fraudolente eseguite dagli indagati, per un totale di 139 euro.

Il furto del bancomat e l’avvio delle indagini

Tutto è iniziato quando un libero professionista di Macerata ha denunciato il furto del proprio bancomat. Questo episodio ha portato i carabinieri ad avviare un’indagine che ha rivelato non solo il furto ma anche l’uso improprio del bancomat rubato. Le transazioni eseguite dai due operai romeni hanno messo in luce un’attività fraudolenta che necessitava di essere approfondita.

I carabinieri, attraverso l’analisi delle operazioni effettuate con il bancomat rubato, hanno potuto risalire rapidamente ai due soggetti coinvolti. Le indagini hanno evidenziato che i due operai avevano effettuato quindici operazioni di prelievo e pagamento, il che ha suscitato l’attenzione delle forze dell’ordine per la natura illecita delle loro azioni. La denuncia ha attivato una risposta rapida da parte delle autorità, in quanto l’uso di strumenti di pagamento rubati è un reato serio che richiede immediate contromisure.

Denuncia per guida in stato di ebbrezza

Nell’ambito dei più ampi servizi di sicurezza e controllo del territorio, sempre a Macerata, la Sezione Radiomobile ha provveduto a denunciare un uomo di 30 anni, originario di Pollenza, per guida in stato di ebbrezza. Gli accertamenti etilometrici hanno confermato la presenza di un tasso alcolemico di 0,94 g/l, superiore al limite consentito dalla legge. In questo caso, le autorità hanno agito prontamente, ritirando la patente di guida al conducente, una misura necessaria per garantire la sicurezza stradale.

Questo episodio di guida in stato di ebbrezza si inserisce in un contesto più ampio di controlli straordinari da parte delle forze dell’ordine, finalizzati a prevenire incidenti e garantire la sicurezza dei cittadini. Le operazioni di monitoraggio sono frequenti e contribuiscono a mantenere alta l’attenzione su comportamenti potenzialmente pericolosi sulla strada.

L’operato delle forze dell’ordine nel monitoraggio del territorio

Il comando provinciale di Macerata sta adottando strategie sempre più incisive per garantire la sicurezza dei cittadini. Le operazioni di controllo dei carabinieri non si limitano alla supervisione del traffico stradale, ma si estendono anche all’individuazione di attività illecite, come nel caso della ricettazione e dell’uso fraudolento di strumenti di pagamento.

La sinergia tra le varie sezioni e i reparti dell’arma permette un incisivo controllo del territorio e una risposta rapida alle segnalazioni da parte della popolazione. Le indagini avviate in seguito alla denuncia di furto del bancomat ne sono un chiaro esempio. Tali operazioni non solo contribuiscono a garantire la legge e l’ordine, ma servono anche a rassicurare i cittadini in merito alla loro sicurezza.

I carabinieri di Macerata continueranno a mantenere alta l’attenzione su casi simili e a garantire un monitoraggio costante della situazione locale. L’impegno nella lotta contro la criminalità e la guida in stato di ebbrezza rappresentano solo alcune delle aree di intervento delle forze dell’ordine, che operano quotidianamente per tutelare la comunità e prevenire comportamenti a rischio.

Ultimo aggiornamento il 20 Ottobre 2024 da Sofia Greco

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie