Erogazione dell’acqua sospesa nei comuni del Basento-Camastra: la crisi idrica si aggrava

La crisi idrica nel sistema Basento-Camastra costringe 29 comuni a interruzioni notturne dell’acqua, mentre le autorità cercano soluzioni urgenti per affrontare la situazione critica e garantire approvvigionamenti futuri.
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Erogazione dell'acqua sospesa nei comuni del Basento-Camastra: la crisi idrica si aggrava - (Credit: www.ansa.it)

La situazione idrica nel sistema Basento-Camastra sta raggiungendo livelli critici che richiedono interventi immediati. A partire da domani, 29 comuni della zona subiranno un’interruzione dell’erogazione dell’acqua, con la sospensione notturna dalle 18:30 alle 6:30, eccetto il sabato, quando l’acqua mancherà dalle 23:00. Questa decisione è stata presa durante un tavolo tecnico svoltosi a Potenza, che ha evidenziato l’urgenza di soluzioni straordinarie per fronteggiare una crisi idrica senza precedenti.

La situazione climatica e idrica attuale

Il mese di ottobre di quest’anno ha visto precipitazioni significativamente al di sotto della media stagionale, con soli dieci millimetri di pioggia registrati, rispetto agli 80 millimetri dello stesso mese dell’anno scorso. Questo deficit pluviometrico ha messo a dura prova le risorse idriche nella regione, portando a una situazione che il dirigente generale del dipartimento infrastrutture della Regione, Nino Altomonte, ha definito “difficile, al limite del catastrofico”. Le basse quantità di pioggia non solo compromettono la disponibilità d’acqua, ma anche le riserve necessarie per l’approvvigionamento delle famiglie e delle attività commerciali.

Il clima caldo e secco ha esacerbato la già critica situazione idrica, costringendo le autorità a prendere misure drastiche per contenere il consumo e garantire l’approvvigionamento idrico, almeno nelle ore diurne. Con le previsioni meteo che non promettono cambiamenti significativi nei prossimi giorni, le autorità locali stanno iniziando a prepararsi per possibili emergenze, con una particolare attenzione a come gestire questo problema crescente.

Le ripercussioni dell’interruzione dell’acqua

La riduzione dell’erogazione dell’acqua avrà delle ripercussioni significative per i residenti dei 29 comuni coinvolti. Le famiglie dovranno adattarsi a nuovi orari per l’uso dell’acqua potabile e le attività quotidiane potrebbero subire interruzioni. Le autorità hanno già avvertito che la situazione potrebbe portare a una potenziale mobilitazione di aiuti, con il coinvolgimento di mezzi e volontari. Il dirigente dell’ufficio protezione civile, Giovanni Di Bello, ha descritto uno “scenario preoccupante”, rimarcando la possibilità che vengano distribuite buste d’acqua e utilizzate autobotti per sopperire ai disagi.

Questa riorganizzazione nell’approvvigionamento idrico comporterà un notevole sforzo sia da parte dei cittadini che delle istituzioni. Le famiglie potrebbero dover accumulare riserve d’acqua durante le ore di erogazione, modificando le loro abitudini quotidiane e di consumo. Inoltre, questa crisi idrica impatta in particolare sul settore agricolo e industriale, che dipende fortemente dall’acqua per le loro attività operative.

La risposta delle autorità e le misure future

In risposta alla crisi idrica, le autorità locali stanno studiando soluzioni a lungo termine per garantire un approvvigionamento idrico sostenibile. Questo include valutazioni su possibili investimenti per infrastrutture idriche, creazione di pozzi, potenziamento dell’efficienza del sistema di distribuzione e campagne di sensibilizzazione sulla conservazione dell’acqua. La giunta regionale sta considerando opzioni che possano alleviare la pressione sull’attuale sistema idrico, puntando a coinvolgere la comunità e i cittadini nella gestione delle risorse.

La riunione del tavolo tecnico non ha solo evidenziato il problema attuale, ma ha anche sottolineato l’importanza di interventi tempestivi. L’obiettivo è quello di stabilire misure straordinarie che non solo affrontino l’emergenza, ma che possano anche prevenire ulteriori crisi in futuro. Con il clima che continua a mutare e i modelli di precipitazione che si evolvono, è cruciale che le autorità lavorino insieme a esperti per sviluppare strategie durature e integrate di gestione delle risorse idriche.

Ultimo aggiornamento il 16 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

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