Un uomo di 53 anni proveniente da Roma è stato salvato dai carabinieri forestali di Vejano, in provincia di Viterbo, dopo essere andato perso nei boschi della zona. L’incidente è avvenuto durante un’escursione, quando l’uomo ha perso l’orientamento a causa di un’improvvisa tempesta. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di recuperarlo in poche ore, evitando così possibili conseguenze drammatiche.
Allerta e intervento rapido
La centrale operativa di Ronciglione ha ricevuto una chiamata d’emergenza dal 53enne, che nel momento della difficoltà era riuscito a utilizzare il suo telefono cellulare per richiedere aiuto. Nonostante si trovasse in una zona particolarmente impervia e piena di vegetazione, il cellulare ha agganciato un ponte di trasmissione locale, consentendo di localizzarlo. La prontezza dell’individuo è stata fondamentale, poiché ha fornito indicazioni dettagliate riguardo la sua posizione, riuscendo in questo modo a facilitare l’arrivo dei soccorsi.
Il timore dell’uomo era palpabile, ma grazie alla sua capacità di descrivere l’ambiente circostante, i carabinieri sono stati in grado di calcolare un’area di ricerca e instaurare una comunicazione costante durante le operazioni di salvataggio. Questo ha non solo permesso di ritrovarlo rapidamente, ma ha anche mantenuto alto il morale del 53enne, che figurava visibilmente spaventato ma fortunatamente in buone condizioni fisiche.
La situazione sul posto
Dopo averlo localizzato, le forze dell’ordine hanno raggiunto l’escursionista nella località di Monte Casella. Qui, oltre a controllare le sue condizioni, sono state valutate eventuali necessità mediche. A quel punto sono intervenuti anche i sanitari per una visita più approfondita, così da assicurarsi che non vi fossero problematiche di salute dovute allo stress e alle condizioni climatiche che aveva affrontato.
La tempestività dei soccorsi e l’abilità di raccordo tra i carabinieri forestali e i servizi sanitari sono state determinanti per il recupero senza traumi significativi per l’uomo. Dopo le necessarie verifiche, il 53enne è stato finalmente riaccompagnato dai suoi familiari, che erano nel frattempo accorsi sul luogo dell’incidente, visibilmente sollevati nel rivederlo sano e salvo.
Un monito per gli escursionisti
Questo episodio rappresenta un importante insegnamento per chi ama le attività all’aria aperta. L’escursionismo, per quanto affascinante e rigenerante, porta con sé anche insidie che non devono essere sottovalutate. L’uso di strumenti tecnologici, come i cellulari, può rivelarsi una risorsa cruciale in situazioni di emergenza, ma è sempre consigliabile informarsi prima di intraprendere percorsi in zone montane o boschive. Indicare ai familiari o amici il percorso che si intende seguire e pianificare con cura l’itinerario possono rivelarsi misure preventive efficaci.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Marco Mintillo