Evacuazione di 1.200 residenti a Gorizia per operazioni di disinnesco ordigno bellico

Evacuazione temporanea di 1.200 residenti a Gorizia per il disinnesco di un ordigno bellico, con misure di sicurezza e assistenza pianificate per garantire il benessere della comunità.
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Evacuazione di 1.200 residenti a Gorizia per operazioni di disinnesco ordigno bellico - (Credit: www.ansa.it)

Nel contesto della sicurezza pubblica e della protezione dei cittadini, circa 1.200 residenti della città di Gorizia si preparano a un’evacuazione temporanea. Questo provvedimento si rende necessario per consentire il disinnesco di un ordigno bellico scoperto recentemente in Slovenia, nella stazione della Transalpina. L’intervento avverrà domenica e rappresenta un’importante fase delle operazioni di riqualificazione dell’area in vista dell’evento Go!2025.

Dettagli sull’ordigno e il piano di evacuazione

L’ordigno in questione è una bomba d’aereo di 112 chilogrammi di origine britannica. Le operazioni di brillamento inizieranno alle 10 del mattino. Pertanto, la sorveglianza della zona rossa richiede che tutte le abitazioni siano sgomberate entro le 9. Solo al termine del lavoro degli artigieri, che dovrebbe concludersi intorno alle 13, sarà possibile per i residenti fare rientro alle proprie abitazioni. Questo piano segue le stesse linee guida adottate in precedenti operazioni di disinnesco, che si sono rivelate efficaci nel gestire situazioni analoghe.

La logistica per l’evacuazione è ben pianificata e prevede misure di sicurezza appropriate, compresa la creazione di aree di accoglienza per le persone evacuate e i loro animali domestici. Infatti, sarà attivato un punto di accoglienza presso la sede della Polizia locale, che garantirà servizi essenziali durante l’operazione di disinnesco.

Comunicazioni e assistenza per i residenti

Per garantire che tutti i residenti siano informati sull’evacuazione e sul disinnesco dell’ordigno, le autorità locali hanno attivato un sistema di alert. Un messaggio è già stato inviato tramite l’Alert system, e ne seguirà un altro nei giorni immediatamente precedenti l’evento. Inoltre, per raggiungere coloro che potrebbero non avere accesso a comunicazioni digitali, oggi la Protezione civile distribuirà volantini porta a porta, assicurandosi che tutte le abitazioni interessate siano informate.

Le autorità hanno anche pubblicato un numero di emergenza della Polizia locale, attivo dalle 7.30 alle 20, per fornire ulteriori informazioni e assistenza. I residenti possono contattare il numero 0481 383206 in caso di domande relative all’evacuazione e ai dettagli delle operazioni di disinnesco.

Assistenza per i soggetti vulnerabili e trasporti

Particolare attenzione verrà prestata ai soggetti “fragili”, che necessiteranno di assistenza durante le operazioni di evacuazione. Per loro, è previsto il trasferimento alla casa di riposo Culot, garantendo così un supporto adeguato a chi ne ha maggiore bisogno. Inoltre, un’ambulanza della Croce Verde sarà pronta a intervenire, posizionata in via Montesanto 6, per assicurare cure immediate in caso di necessità.

Il servizio di trasporto non si limita all’assistenza per i soggetti fragili. Un servizio navetta sarà attivato per il trasporto dei residenti verso il punto di accoglienza in corte Sant’Ilario 11, di modo che tutti possano ricevere supporto durante il periodo di evacuazione.

Con queste misure puntuali e ben organizzate, le autorità di Gorizia dimostrano un forte impegno nella sicurezza e nel benessere della comunità durante questo significativo intervento.

Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Sara Gatti

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