Nella provincia di Palermo, a Partinico, sorge un’azienda che rappresenta un ponte tra il passato e il presente, portando avanti tradizioni che affondano le radici in secoli di storia. Il Femminello di Casa Limonio, liquore ricavato dai limoni delle storiche piante di oltre 120 anni di varietà Femminello Comune, è un simbolo della cultura gastronomica siciliana. Dietro questo prodotto ci sono i fratelli Russo—Enzo, Rita, Giusy e Valeria—che continuano una tradizione familiare di agricoltura biologica e produzione di liquori artigianali.
La storia dell’azienda e il legame con il territorio
L’azienda Casa Limonio si estende su circa 50 ettari di terra fertile nella Conca d’Oro, nota per i suoi rigogliosi agrumeti. La storia inizia con Francesco Russo, bisnonno dei fratelli attuali, che nel XIX secolo iniziò a immettere sul mercato i frutti locali. Questa tradizione di commercializzazione ha gettato le basi per la futura crescita e sviluppo dell’azienda. Oggi, i fratelli Russo non solo si dedicano alla produzione di agrumi, ma hanno anche diversificato le colture introducendo gelsi, fichi d’india, olive e uva.
La scelta di seguire i principi dell’agricoltura biologica rappresenta un passo importante nella filosofia dell’azienda. Essi vogliono garantire un prodotto di qualità, rispettoso dell’ambiente e della tradizione agricola siciliana. Per questo motivo, i trattamenti ai coltivazioni sono limitati e mirati esclusivamente a garantire la salute delle piante senza compromettere l’ecosistema circostante.
È in questo contesto di rispetto per la tradizione agricola e l’ambiente che nasce il Femminello, vero e proprio fiore all’occhiello dell’azienda, un liquore profondamente legato alla storia della famiglia e della Sicilia.
La produzione del Femminello: tra antiche ricette e lavorazione artigianale
Il Femminello di Casa Limonio non è solo un liquore; è un’eredità familiare. La ricetta originale, che risale a generazioni fa, è stata custodita gelosamente ed è frutto dell’impegno delle donne della famiglia, che hanno sempre avuto un ruolo centrale nelle pratiche imprenditoriali. U’ Limoni, anticamente preparato dalla nonna dei fratelli Russo, veniva realizzato con i limoni freschi raccolti direttamente dal giardino, e servito come ristoro ai braccianti nei giorni di lavoro.
Oggi, il Femminello rappresenta non solo un liquore di qualità ma anche una delle tradizioni culinarie più apprezzate in Sicilia. Ogni bottiglia è il risultato di un processo meticoloso, che inizia con la scelta dei limoni della varietà Femminello Comune, una varietà rara e storicamente significativa.
Il metodo di produzione artigianale garantisce che il Femminello conservi il profumo e il sapore caratteristici dei limoni siciliani. Ogni fase della lavorazione è seguita con estrema attenzione dai fratelli Russo, i quali curano da vicino ogni dettaglio, dalla raccolta alla fermentazione, fino all’imbottigliamento.
L’azienda e le pratiche di sostenibilità
Casa Limonio non si limita a produrre liquori; è un esempio di come l’agricoltura moderna possa essere sostenibile e rispettosa dell’ambiente. La scelta di bissare l’agricoltura biologica non è solo una tutela del prodotto, ma schiera l’azienda in prima linea nella battaglia contro le pratiche agricole dannose.
Utilizzando pannelli fotovoltaici e sistemi di irrigazione a goccia, l’azienda cerca di ridurre l’impatto ambientale al minimo. L’irrigazione sotto chioma, unita a un rigoroso piano di gestione delle risorse idriche, costituisce parte integrante della loro strategia per un’agricoltura responsabile.
Inoltre, il rispetto per la biodiversità si riflette nelle varietà di agrumi coltivate, con particolare attenzione per il mantenimento del limoneto ultrasecolare di Femminello Comune. L’innovazione e la sostenibilità sono ora valori fondamentali che guidano l’azienda, permettendo la vendita dei loro prodotti in circa 80 paesi nel mondo.
Proseguendo lungo il sentiero tracciato dalle generazioni passate, Casa Limonio non solo preserva una tradizione, ma la rilancia nel contesto contemporaneo, facendola diventare un simbolo della cultura siciliana nel mondo.
Ultimo aggiornamento il 9 Ottobre 2024 da Laura Rossi