Le celebrazioni della IX settimana della cucina italiana sono iniziate con un evento straordinario che si è svolto in Georgia il 17 novembre. Questa manifestazione ha radunato gli amanti della gastronomia italiana in un’atmosfera di festa, emozione e condivisione. Il programma di quest’anno è focalizzato sulla cucina della Regione Campania, riconoscendone la rilevanza e la varietà, espressione dell’identità culturale italiana. Sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia a Tbilisi, l’evento ha evidenziato non solo i sapori ma anche l’arte e le tradizioni culinarie che caratterizzano questa rinomata regione.
L’evento di apertura: celebrazione della pizza napoletana
Il primo giorno di celebrazioni ha visto il fulcro dell’attenzione riservato alla pizza, considerata uno dei simboli più rappresentativi della cucina italiana. L’evento si è svolto nel multifunzionale Expo Georgia, uno spazio di grande rilievo per manifestazioni culturali e gastronomiche. Durante la giornata, l’ospite d’onore è stato il maestro pizzaiolo, che ha condotto una masterclass dettagliata sulla preparazione dell’impasto della pizza, illustrando tecniche artigianali che contraddistinguono la vera pizza napoletana. Il riconoscimento di quest’arte da parte dell’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità evidenzia l’importanza di preservare e trasmettere questa tradizione a livello globale.
Oltre alla masterclass, l’evento ha incluso una competizione tra pizzaioli di diverse pizzerie italiane presenti a Tbilisi. I partecipanti hanno sfidato le loro abilità, portando in tavola non solo la classica pizza margherita ma anche varie reinterpretazioni contemporanee, creando un connubio tra tradizione e innovazione. La giuria ha assegnato il premio alla migliore pizza, incoraggiando i professionisti a valorizzare la propria creatività e passione per questo piatto iconico.
Degustazione e scoperta dei sapori campani
Un elemento chiave delle celebrazioni è stata la degustazione di diverse pizze preparate in vari stili e ricette, permettendo agli ospiti di assaporare la ricchezza e la diversità della gastronomia campana. I visitatori hanno potuto apprezzare non solo l’estetica delle pizze, ma anche l’eccellenza degli ingredienti utilizzati, scelti con cura per riflettere il profilo aromatico della tradizione culinaria italiana.
Il coinvolgimento di Molino Casillo, un’azienda leader nel settore della produzione di farine, ha ulteriormente arricchito l’evento, offrendo l’opportunità di esplorare le caratteristiche specifiche della farina migliore per la preparazione della pizza. Questo aspetto ha reso la manifestazione non solo una celebrazione gastronomica ma anche un’importante occasione di formazione per coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza sull’arte della pizza.
L’importanza della settimana della cucina italiana
La settimana della cucina italiana è un’iniziativa che mira a promuovere la cultura gastronomica italiana nel mondo, celebrando valori come la tradizione, la qualità degli ingredienti e l’arte della cucina. Ogni anno, questa manifestazione coinvolge diverse nazioni, ma l’edizione in Georgia assume un’importanza particolare, evidenziando il forte legame tra i due paesi attraverso la passione comune per la buona cucina.
L’Ambasciatore Massimiliano D’Antuono ha sottolineato come la cucina campana rappresenti un patrimonio collettivo non solo per l’Italia, ma anche per la comunità internazionale. Attraverso eventi come questo, si promuove un dialogo culturale che va oltre il semplice atto del mangiare, creando relazioni e scambi di esperienze. Le celebrazioni in Georgia sono quindi più di un semplice appuntamento gastronomico: rappresentano un’opportunità per condividere e valorizzare le tradizioni che rendono unica la cultura italiana.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Elisabetta Cina