Festival delle Scienze sociali cattoliche a Varsavia: un confronto per la vita etica in Polonia

Dal 19 al 21 settembre 2023, Varsavia ha ospitato l’VIII Festival delle Scienze sociali cattoliche, organizzato dall’Associazione “Civitas Christiana”. L’evento ha riunito esponenti della Chiesa per discutere l’applicazione dei principi cristiani nelle politiche sociali. Il messaggio di Papa Francesco, tramite l’arcivescovo Peña Parra, ha sottolineato il ruolo del Vangelo nella società contemporanea e la necessità…
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Festival delle Scienze sociali cattoliche a Varsavia: un confronto per la vita etica in Polonia

Dal 19 al 21 settembre 2023, Varsavia ha ospitato l’VIII Festival delle Scienze sociali cattoliche, un evento fondamentale per approfondire la dimensione morale e religiosa delle politiche sociali, economiche e politiche nella società contemporanea. Organizzato dall’Associazione Cattolica “Civitas Christiana”, il festival ha visto la partecipazione di esponenti della Chiesa e del movimento cattolico, uniti nel dibattito su come le forze sociali possano trarre ispirazione dai principi cristiani. L’incontro ha avuto un significato particolare alla luce del messaggio inviato a nome di Papa Francesco dall’arcivescovo Edgar Peña Parra, sottolineando l’importanza di recuperare il Vangelo come spunto di riflessione.

Il messaggio dell’arcivescovo Peña Parra

L’arcivescovo Edgar Peña Parra ha aperto il Festival con una lettera indirizzata ai partecipanti, in cui ha sottolineato il ruolo fondamentale del Vangelo nella vita sociale e nella formazione delle politiche pubbliche. “Il Vangelo rappresenta la dottrina dell’amore, un amore incondizionato per Dio e per il prossimo che deve guidare ogni azione dell’individuo,” ha scritto. L’arcivescovo ha richiamato la necessità di contestualizzare il messaggio di Gesù Cristo all’epoca attuale, riconoscendo la diversità delle esperienze sociali. In questo contesto, il discernimento sinodale diventa un metodo chiave per rinnovare e applicare gli insegnamenti cristiani ai problemi contemporanei. Questa visione invita i partecipanti a un’attiva partecipazione nella costruzione di una società più giusta e solidale.

Il saluto del nunzio Filipazzi

L’arcivescovo Antonio Guido Filipazzi, nunzio apostolico in Polonia, ha accolto i presenti con una riflessione profonda sul tema della pratica spirituale. “Spesso ci troviamo di fronte al problema di tradurre la teoria in azione,” ha dichiarato, evidenziando che il festival non è solo un’occasione per dibattere, ma un’opportunità per stimolare il pensiero critico. L’importanza della riflessione, secondo Filipazzi, è cruciale, poiché “azioni inconcludenti possono portare a risultati sbagliati.” La sua esigenza di evidenziare la necessità di una valutazione ponderata del proprio operato ha trovato eco nei discorsi di molti relatori, che hanno incoraggiato il pubblico a essere non soltanto praticanti, ma anche pensatori attivi, capaci di agire con consapevolezza.

Esplorare i fondamenti della Dottrina Sociale della Chiesa

Un altro importante intervento è stato quello dell’arcivescovo Tadeusz Wojda, presidente della Conferenza Episcopale polacca, che ha dedicato un videomessaggio alla centralità della Dottrina Sociale della Chiesa. Egli ha descritto il festival come un’eccezionale possibilità di esplorare le basi di questo insegnamento che, da oltre un secolo, offre una guida alle sfide sociali, economiche e politiche. Wojda ha sottolineato come il festival rappresenti uno spazio prezioso per il dialogo e l’incontro tra individui che condividono valori comuni. “L’ideale della Dottrina sociale cattolica continua a vivere e a ispirare l’azione concreta per un cambiamento positivo nella società,” ha concluso, esprimendo ottimismo sulle potenzialità di questa iniziativa.

Libertà e responsabilità nella scienza sociale

Il premio conferito per la miglior pubblicazione nel campo della Dottrina Sociale cattolica ha catturato l’attenzione durante il festival, un riconoscimento che ha affermato l’importanza della ricerca accademica in questo ambito. Kamil Sulej, presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Cattolica “Civitas Christiana”, ha citato San Giovanni Paolo II, richiamando l’attenzione sulla necessità di coniugare libertà e responsabilità nelle scelte quotidiane. In un’epoca in cui la libertà viene spesso distorta, il professor Krzysztof Wielecki ha nel suo intervento inaugurale enfatizzato il valore dell’approccio critico e della fede nella comprensione delle scienze sociali. Wielecki ha esortato i presenti a essere “eroi” nelle loro comunità attraverso un’azione ispirata dalla fede, richiamando l’importanza di una consapevole interpretazione delle libertà individuali nelle scelte antropologiche e sociali.

Questo festival ha quindi rappresentato un’importante piattaforma di scambio culturale e spirituale, contribuendo a formare una cornice di discussione attiva per affrontare le dinamiche contemporanee della società polacca.

Ultimo aggiornamento il 22 Settembre 2024 da Armando Proietti

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