Il Festival dell’economia di Trento si prepara per la sua ventesima edizione, in programma dal 22 al 25 maggio 2025, sotto il titolo “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio“. Questo evento, ormai consolidato, sarà organizzato ancora una volta dal Gruppo 24 Ore e da Trentino Marketing, con la collaborazione della Provincia autonoma di Trento, del Comune e dell’Università di Trento. La scelta del tema riflette l’attuale contesto geopolitico e le sfide economiche che l’Europa deve affrontare.
un titolo che segna un’epoca
Il titolo per la ventesima edizione è stato selezionato dall’Advisory Board, un gruppo di esperti composto da nomi di spicco come Elena Beccalli, Marco Fortis, Paolo Magri, Emma Marcegaglia, Giulio Sapelli, Giulio Tremonti e Fabio Tamburini, quest’ultimo anche presidente del comitato. La decisione di focalizzarsi su temi che riguardano i cambiamenti in corso a livello globale, in particolare a seguito delle recenti elezioni americane, rappresenta un’analisi profonda delle conseguenze che questi eventi avranno sull’assetto internazionale. Gli esperti sottolineano che l’Europa si trova in una posizione delicata, con equilibri geopolitici sempre più instabili e una macroeconomia globale in fase di trasformazione.
Fabio Tamburini ha dichiarato che le elezioni americane hanno segnato un punto di svolta, aprendo la strada a possibili scenari di cambiamento radicale. È un periodo in cui gli Stati stanno riacquisendo potere e la globalizzazione sembra essere in una fase di stallo, risentendo della tensione crescente tra Stati Uniti e Cina. Queste dinamiche pongono l’Europa in una posizione vulnerabile, simile a un vaso di coccio tra due vasi di ferro, evidenziando l’urgenza di decisioni strategiche che potrebbero definire il futuro del continente.
un percorso di analisi e riflessione
La ventesima edizione del festival continuerà il lavoro intrapreso nelle precedenti edizioni, dedicando un’attenzione particolare alla complessità e all’incertezza dello scenario mondiale. L’edizione del 2024, che si è focalizzata su “Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo“, ha affrontato tematiche di rilevanza attuale come l’intensificazione dei conflitti internazionali, l’aumento dell’inflazione e l’accrescimento del debito pubblico. Questi argomenti evidenziano l’urgenza di risposte e strategie nuove, che saranno al centro del dibattito nei giorni del festival.
Anche per il 2025 il Comitato scientifico, che comprende Ericka Costa, Luigi Bonatti e Adriana Castagnoli, sarà presente per guidare le discussioni e le riflessioni, allineando i temi del festival con le reali necessità e questioni che la società si trova a fronteggiare. La volontà è quella di stimolare una riflessione profonda e offrire spunti utili per affrontare il futuro incerto che ci attende.
un evento di grande partecipazione e impatto
La diciannovesima edizione del festival ha visto un’affluenza straordinaria, con oltre 700 relatori e moderatori che hanno partecipato a più di 330 eventi, attirando oltre 40.000 persone in città. Questo successo è testimonianza della crescente attenzione del pubblico verso le questioni economiche e sociali, e della necessità di momenti di confronto e discussione in un contesto sociale in costante evoluzione. Grazie a questa elevata partecipazione, il festival di Trento si conferma un punto di riferimento importante per l’analisi delle tendenze e delle dinamiche economiche.
La ventesima edizione promette di essere un ulteriore capitolo significativo di un percorso che ha messo in luce l’importanza di affrontare le sfide con competenza e consapevolezza. Con il tema “Rischi e scelte fatali“, il festival si propone ancora una volta di stimolare un dibattito costruttivo su questioni cruciali per il presente e per il futuro dell’Europa.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Laura Rossi