Il Museo Witcha di Filadelfia è pronto ad accogliere un’importante iniziativa che mette in risalto le tradizioni abruzzesi attraverso la mostra “Abruzzo Dentro“. Questo evento è parte della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, un’iniziativa che si propone di celebrare e promuovere la storia gastronomica e culturale dell’Italia nel contesto globale. Non è solo un’esposizione, ma un viaggio che esplora le radici dell’Abruzzo e il suo impatto sulle comunità italo-americane, specialmente nella regione del Delaware.
Un incontro tra culture e tradizioni
La mostra “Abruzzo Dentro” rappresenta un momento significativo per la comunità italo-americana di Filadelfia, un luogo dove la cultura abruzzese è particolarmente radicata. Questo progetto non è nuovo: già nel 2015, l’iniziativa è stata presentata all’Expo di Milano, riscuotendo un grande successo. Ora, il progetto ha trovato una nuova casa, proprio nel cuore della comunità italo-americana, permettendo di continuare a onorare e rivivere le tradizioni culinarie e culturali del passato.
L’evento assume una valenza speciale, poiché mette in luce il legame tra gli emigranti italiani e le loro origini. Gli abruzzesi, in particolare, hanno mantenuto viva la loro eredità culturale, e la mostra funge da piattaforma per raccontare storie di vita, tradizioni e legami. Un team di esperti, coordinato dall’antropologa culturale Manuela Sirikith Ciaccia, ha lavorato per dar vita a un’esperienza che va oltre la semplice osservazione: i visitatori potranno immergersi nei valori e nelle tradizioni culinarie dell’Abruzzo, esplorando il cibo come un linguaggio universale.
Un progetto innovativo e coinvolgente
La mostra non si limita a un’esposizione statica, ma offre un’esperienza interattiva che invita il pubblico a interagire con il patrimonio culturale dell’Abruzzo. Con un design curato dall’architetto Omero Longo, il museo diventa un palcoscenico vivente dove tradizione e modernità si intrecciano. L’elemento multimediale curato da Danilo Ciaccia offre ulteriori spunti di interazione, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente per i visitatori.
Ma cosa distingue veramente “Abruzzo Dentro“? È la sua capacità di collegare diverse dimensioni culturali e artistiche. La selezione dei prodotti esposti viene realizzata dalla dott.ssa Paola Santangelo, che ha scelto con cura articoli di nicchia che rappresentano autenticamente la qualità dell’enogastronomia abruzzese. Questa attenzione ai dettagli permette al pubblico di apprezzare l’eccellenza della tradizione culinaria della regione, creando un legame diretto tra il cibo e la cultura.
L’importanza dell’inaugurazione e la sostenibilità del progetto
L’inaugurazione ufficiale della mostra si svolgerà il 21 novembre, alla presenza di autorità italiane e americane, tra cui la Console d’Italia a Filadelfia, Cristiana Mele. La sua partecipazione sottolinea l’importanza di iniziative come questa per il rafforzamento dei legami tra Italia e Stati Uniti. Durante l’evento, il team presenterà le diverse componenti del progetto, raccontando come “Abruzzo Dentro” si interfaccia con tematiche di grande attualità, come la valorizzazione del patrimonio intangibile e la sostenibilità.
Il progetto gode del patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e si avvale del supporto di enti come il Parco Sirente Velino e iniziative private come la Giostra Cavalleresca di Sulmona, che contribuiscono a costruire un ponte tra tradizione e modernità. Queste collaborazioni non solo rafforzano il progetto, ma ne garantiscono anche la sostenibilità e la possibilità di continuare a raccontare la storia dell’Abruzzo nel contesto attuale.
La mostra “Abruzzo Dentro” si presenta quindi non solo come un evento culturale, ma come un’importante occasione per riflettere sul valore delle tradizioni in un mondo sempre più globalizzato.
Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Marco Mintillo