La giunta del Friuli Venezia Giulia ha definitivamente approvato la manovra di bilancio per il 2025, un’importante iniziativa dal valore di 6,2 miliardi di euro. Ora, il disegno di legge è pronto per passare al Consiglio regionale, dove dovrà ricevere il consenso finale per la sua attuazione. Questa manovra rappresenta un passo strategico per affrontare le sfide economiche e sociali della regione, con attenzione particolare a settori vulnerabili e agli investimenti sostenibili.
investimenti nei settori strategici
L’assessora regionale alle Finanze, Barbara Zilli, ha sottolineato come la manovra punti a dare risposte immediate in ambito della spesa corrente e degli investimenti. In un contesto difficile, caratterizzato dall’aumento del costo della vita, sono previsti interventi significativi in ambito sanitario e per il sostegno alle persone più fragili. Un altro punto chiave è l’implementazione di linee contributive innovative, in particolare per il fotovoltaico, a sostegno delle famiglie che desiderano una maggiore autosufficienza energetica. La previsione di 70 milioni di euro per queste misure è un chiaro segnale di attenzione verso la sostenibilità e l’autosufficienza.
In questo contesto, il sistema sanitario beneficerà di risorse che non solo terranno conto delle dotazioni già previste per la fine del 2024, ma offriranno anche fondi aggiuntivi per garantire una programmazione annuale efficace. Le ripercussioni di questa manovra si faranno sentire su vari livelli, da quello sanitario a quello agricolo, dimostrando un approccio multidisciplinare alla gestione delle risorse.
risorse e ripartizione della manovra
I 6 miliardi e 241 milioni di euro saranno suddivisi in diverse aree chiave, evidenziando l’approccio strategico della giunta. Le risorse destinate ad attività produttive e turismo ammontano a 159 milioni, mentre 112 milioni verranno impiegati per il settore agroalimentare, forestale e ittico. Un’importante voce è data alla difesa dell’ambiente, alla quale sono assegnati 185 milioni di euro, a indicare l’intento di promuovere uno sviluppo sostenibile.
Significativa è anche la copertura per infrastrutture e territorio, con 594,68 milioni di euro previsti. La Protezione civile riceverà 15 milioni, mentre il settore cultura e sport avrà un supporto di 91 milioni. Un altro aspetto importante riguarda le politiche per il lavoro, la formazione, l’istruzione e la famiglia, per cui sono stanziati 235 milioni. Il settore della salute, delle politiche sociali e della disabilità riceverà la fetta più consistente, pari a 3 miliardi e 560 milioni, evidenziando l’impegno della giunta in questo ambito.
prossime fasi della manovra
Il cammino della manovra non si ferma qui. Prima dell’inizio del dibattito in Consiglio regionale, previsto per il 9 dicembre, si apriranno ulteriori occasioni di confronto con le parti sociali e le commissioni consiliari. Questi incontri potrebbero portare a integrazioni e contributi, in risposta alle esigenze delle diverse realtà rappresentate.
Questa fase di consultazione è fondamentale per garantire che il piano risponda in modo puntuale ai bisogni della popolazione. La manovra attuale sta quindi gettando le basi per un futuro all’insegna di una crescita responsabile e sostenibile, mantenendo alta l’attenzione sui settori più vulnerabili e necessari al benessere collettivo della regione.
Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Elisabetta Cina