Una visita significativa ha illuminato la storica Abbazia del Loreto a Mercogliano, dove l’Abate di Montevergine e Assisi, Riccardo Luca Guariglia, ha incontrato una delegazione canadese del G7 dell’Interno. In testa al gruppo c’era la first lady canadese, Jolene Richard, accompagnata da suo marito, il ministro Dominic LeBlanc. Questo incontro ha sottolineato l’importanza del dialogo interculturale e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale delle aree locali nel contesto internazionale.
un’accoglienza calorosa presso il palazzo abbaziale
La giornata è partita con un’accurata accoglienza di Emanuele Mollica, che ha guidato la delegazione attraverso il prestigioso Palazzo Abbaziale di Loreto. Questo affascinante compendio architettonico, che affonda le radici nel XI secolo, ha svolto un ruolo significativo nella storia religiosa della regione. Durante la visita, i membri della delegazione hanno potuto ammirare non solo la bellezza estetica del palazzo, ma anche l’importanza storica dei suoi affreschi e dei manufatti esposti.
Dopo un’ampia visita, la delegazione ha alzato i calici per un brindisi con l’Anthemis, un vino locale che accompagna tradizionalmente i momenti di convivialità in Irpinia. Questo gesto simbolico ha rappresentato un legame non solo tra culture, ma anche tra territori, sottolineando l’importanza del vino come elemento di identità e tradizione.
l’incontro con mamma schiavona
Successivamente, la delegazione si è diretta verso il Santuario di Montevergine, meta di pellegrinaggi da secoli, per incontrare la venerata figura di Mamma Schiavona. Questo passaggio ha rappresentato non solo un momento di spiritualità, ma anche un’opportunità per entrare in contatto con le tradizioni religiose che caratterizzano il culto presente in queste terre.
Nel Santuario, la first lady Jolene Richard ha avuto modo di interagire con alcuni dei visitatori e le autorità locali, mostrando un interesse autentico per le storie e le tradizioni che animano questo luogo sacro. Questo incontro ha permesso di rafforzare i legami tra il Canada e l’Italia, mettendo in luce un patrimonio culturale che merita di essere conosciuto in tutto il mondo.
un momento di preghiera e musica
Uno dei momenti più suggestivi del giorno è stato quando la first lady canadese ha voluto suonare l’organo storico presente all’interno della Basilica Cattedrale di Maria Santissima di Montevergine. Le note musicali si sono diffuse nell’aria, creando un ambiente di grande emozione che ha coinvolto tutti i presenti. Dopo il concerto improvvisato, Jolene Richard si è unita a un momento di preghiera, coinvolgendo la delegazione e i membri della comunità locale in un’esperienza collettiva di riflessione e spiritualità.
le parole dell’abate guariglia
Durante le attività, l’Abate Guariglia ha espresso il suo apprezzamento nei confronti dell’iniziativa, sottolineando l’importanza della presenza del G7 in Irpinia. “Ringrazio il ministro Matteo Piantedosi per questa sua straordinaria iniziativa. Il G7 Italia in Irpinia rappresenta un’occasione importante per portare alla luce in un contesto internazionale i valori delle aree interne ricche di storia, cultura religiosa e arte. Un modo per far conoscere il lavoro eccellente di tante imprese portato avanti con caparbietà e amore in condizioni spesso particolarmente sfavorevoli,” ha affermato.
Queste parole catturano l’essenza di un evento che va oltre la mera visita ufficiale, configurandosi come un importante scambio di culture e valori. Il G7 dell’Interno non solo ha confermato l’impegno per dialogo e collaborazione internazionale, ma ha anche messo in luce la ricchezza che le comunità locali possono offrire al mondo intero, riconoscendo e valorizzando il patrimonio unico di luoghi come l’Abbazia del Loreto di Mercogliano.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Sofia Greco