L’Agenzia per gli appalti e contratti della Provincia di Trento ha annunciato l’apertura della gara per la progettazione del nuovo svincolo della tangenziale. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della mobilità nella zona e si inserisce in un contesto più ampio di investimenti per le infrastrutture locali. L’importo totale dell’appalto ammonta a 1.339.022 euro, mentre la Giunta provinciale ha approvato un aumento delle risorse dedicate all’opera, portandole a un totale di circa 55 milioni di euro.
Dettagli dell’intervento infrastrutturale
Per affrontare le sfide della mobilità nella provincia, i progetti in corso prevedono significative modifiche alla viabilità locale. Tra le priorità dell’amministrazione provinciale c’è il nuovo svincolo che collegherà la circonvallazione alla SP90, concepito per incorporare una rotatoria e un sottopasso interrato. Un passo fondamentale per garantire un accesso fluido al nuovo polo universitario ospedaliero in costruzione, il quale porterà importanti funzioni al territorio.
Il progetto prevede anche lavori per la rettifica degli argini del torrente Fersina nei pressi della foce, oltre a una nuova pista ciclabile sulla sponda sinistra del fiume Adige. Questo intervento afferma l’importanza di una viabilità non solo per i veicoli, ma anche per i ciclisti, sostenendo un approccio più integrato alla mobilità.
Collaborazione tra enti e tempistiche
Il progetto è frutto di un lavoro di collaborazione tra l’amministrazione provinciale, il Comune di Trento e la circoscrizione Ravina-Romagnano. Tale sinergia è fondamentale per l’integrazione degli interventi e per rispondere in modo efficace alle esigenze della comunità. Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione per migliorare la sicurezza della mobilità pubblica, evidenziando come la bretella di bypass della tangenziale sia già stata completata e il vecchio cavalcavia demolito.
La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per il 10 gennaio 2025, dando così spazio ai progettisti e alle aziende interessate di presentare le loro soluzioni per un’opera che avrà un impatto significativo sul territorio.
Considerazioni economiche e sviluppo sostenibile
L’investimento per il nuovo svincolo non è solo un progetto infrastrutturale, ma rappresenta anche un’opportunità economica per la provincia. Con il costo totale che raggiunge i 55 milioni di euro, ci si aspetta che il cantiere crei posti di lavoro e stimoli l’economia locale. I progetti di mobilità in corso sono orientati verso uno sviluppo sostenibile e responsabile, a beneficio di tutti gli utenti, dai pendolari ai ciclisti.
Incoraggiando una mobilità più sicura e accessibile, il nuovo svincolo si inserisce strategicamente nella pianificazione urbanistica del Comune di Trento, contribuendo a una crescita equilibrata e sostenibile per il futuro della provincia.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Laura Rossi