Genova: Rinviati a Giudizio Due Medici e Quattro Infermieri per Morte di Paziente per Errore di Somministrazione

La procura di Genova chiede il rinvio a giudizio per sei operatori sanitari coinvolti nella morte di un paziente di 70 anni, causata da un errore fatale nella somministrazione di insulina.
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Genova: Rinviati a Giudizio Due Medici e Quattro Infermieri per Morte di Paziente per Errore di Somministrazione - (Credit: www.ansa.it)

La grave vicenda avvenuta all’ospedale Galliera di Genova ha portato la procura locale a chiedere il rinvio a giudizio per sei operatori sanitari, accusati di responsabilità nella morte di un paziente di 70 anni. La tragica storia si sviluppa attorno a un errore di somministrazione di insulina che ha avuto conseguenze mortali per l’anziano. Analizzando i dettagli di questa vicenda, emergono criticità nel sistema di gestione delle terapie e nella vigilanza operativa del personale.

Il caso del paziente deceduto

Il paziente, un uomo di 70 anni, è morto a seguito di una somministrazione errata di insulina presso l’ospedale Galliera. Secondo l’accusa, il personale medico avrebbe iniettato 80 dosi di insulina, anziché le 8 previste dal piano terapeutico, portando l’anziano in stato di coma per diversi giorni prima della morte. L’errore fatale sembra essere stato determinato da un refuso nel software utilizzato per registrare le terapie. L’atto medico iniziale, stilato dal medico di turno, aveva indicato correttamente otto dosi, ma l’errore si è verificato al momento dell’inserimento dei dati, dove sono state tracciate ottanta dosi.

La situazione si è aggravata da un ulteriore aspetto clinico: la somministrazione dell’insulina era inappropriata in quanto il paziente non era affetto da diabete, ma presentava un’iperpotassiemia, una condizione potenzialmente pericolosa caratterizzata da elevati livelli di potassio nel sangue, attribuibile a insufficienza renale. Questo contesto evidenzia non solo un errore di trascrizione, ma anche una mancanza di scrupolo nella verifica delle condizioni cliniche del paziente.

Le indagini e il rinvio a giudizio

A seguito della tragica morte del paziente, la procura di Genova ha avviato un’indagine, che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati dei due medici, responsabili direttamente dell’errore, e dei quattro infermieri coinvolti nella somministrazione del farmaco. L’indagine ha messo in luce non solo l’errore umano nella trascrizione delle dosi ma ha anche sollevato interrogativi sulla sorveglianza e il controllo da parte del personale sanitario durante i turni lavorativi.

La magistratura ha disposto una consulenza tecnica che ha evidenziato ulteriori responsabilità. Secondo il parere degli esperti, il medico di turno successivo avrebbe dovuto accorgersi dell’anomalia nella somministrazione segnata nel software. Inoltre, si è evidenziato un ulteriore dovere di controllo da parte dei tre infermieri che si sono avvicendati, i quali avrebbero dovuto monitorare i livelli di glicemia del paziente. La mancanza di cure adeguate e di verifica ha contribuito in modo determinante alla tragedia.

Riflessioni sulla gestione delle terapie ospedaliere

La vicenda dell’ospedale Galliera di Genova porta alla ribalta una questione cruciale riguardante la gestione delle terapie e la sicurezza all’interno delle strutture sanitarie. La somministrazione di farmaci costituisce uno dei momenti più delicati nella cura dei pazienti e qualsiasi errore può avere conseguenze irreversibili. L’episodio sottolinea l’importanza dell’accuratezza nella registrazione dei dati e dell’attenzione da parte di ciascun membro del personale sanitario.

Si rende quindi necessaria un’analisi approfondita delle procedure operative impiegate negli ospedali, compresa la formazione continua del personale. La consapevolezza delle responsabilità individuali e collettive può contribuire a ridurre il rischio di errori simili. Inoltre, l’implementazione di software di gestione più intuitivi e sicuri potrebbe rappresentare un passo cruciale verso l’ottimizzazione delle terapie e la salvaguardia dei pazienti.

Questo incidente funge da monito sulla fragilità del sistema sanitario e sull’importanza di una vigilanza costante nel trattamento dei pazienti, per evitare che tragedie di questo genere si ripetano in futuro.

Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Laura Rossi

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