Gli eventi ippici di Capannelle: dal trotto al galoppo nel weekend dell’ottobre

Nel weekend del 5 e 6 ottobre, l’Ippodromo Capannelle di Roma ha ospitato emozionanti convegni di trotto e galoppo, presentando talenti emergenti e corse avvincenti per gli appassionati.
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Gli eventi ippici di Capannelle: dal trotto al galoppo nel weekend dell'ottobre - Gaeta.it

Nel weekend del 5 e 6 ottobre, l’Ippodromo Capannelle di Roma ha ospitato due convegni ippici di grande rilevanza, offrendo agli appassionati l’opportunità di vivere emozionanti corse di trotto e galoppo. Con un programma ricco di eventi, gli amanti delle corse hanno avuto modo di assistere a sfide avvincenti e potenziali nuovi talenti nel panorama dell’ippica.

Sabato di trotto: sfide ricche di emozioni

Il sabato di trotto si è aperto con un convegno ben organizzato, comprendente otto corse che hanno avuto inizio alle ore 13.35. La settima corsa, il Premio Martignano, ha attirato particolarmente l’attenzione degli spettatori, presentando un gruppo di buoni quattro anni. In questa prova, Eridano di Celle è risultato essere il cavallo più interessante, alla ricerca della sua quinta vittoria consecutiva, il che potrebbe rappresentare un punto di svolta significativo nella sua carriera.

La prova di apertura, il Premio Canterno, dedicata agli allievi, ha visto protagonisti Dablues n’ Greghi, considerato un potenziale punto di riferimento nella competizione. Questo evento ha dato il via a un’interessante giornata di corse, chiudendo con la sesta corsa, il Premio Ripasottile, dove Criz ha rappresentato un’ulteriore chance avvincente per gli appassionati.

Le aspettative per le prossime settimane sono elevate, con il prossimo weekend che si preannuncia particolarmente ricco di eventi. Sabato 12 ottobre si svolgeranno i Criterium maschili e femminili, mentre domenica 13 ottobre sarà un vero e proprio clou con il 97° Derby Italiano del Trotto, le Oaks del Trotto e il prestigioso Premio Turilli. Questi eventi promettono di catalizzare l’attenzione degli appassionati di ippica, rendendo il fine settimana un appuntamento imperdibile.

Domenica di galoppo: attesa e talento in pista

Il palinsesto di domenica, coincidente con l’Arc de Triomphe a Longchamp, ha offerto un convegno altrettanto interessante presso l’Ippodromo Capannelle. Con sette corse in programma, l’evento ha garantito spettacolo e qualità, tutte sulla pista grande in erba, con distanze variabili dai 1600 ai 2200 metri. Gli appassionati romani hanno avuto l’opportunità di seguire la prestigiosa corsa parigina tramite un maxischermo, un modo per sentirsi parte della grande festa ippica di quel giorno.

Le prime due corse si sono concentrate sulle categorie di debuttanti: il Premio Ola, che è stato programmato per le 13.45 con dieci cavalle in linea, e il Premio Stratford, in programma alle 14.55, con un gruppo di sette maschi che si sono preparati per mostrare il proprio valore. Queste prove sono sempre attese con curiosità, in quanto frequentemente emergono cavalli di grande talento.

Il momento culminante dell’intera giornata è stato segnato dal tradizionale Premio Le Marmore, dedicato a cavalli di due anni e in programma alle 15.30. Questa corsa, che si è disputata sulla distanza di 1800 metri, è considerata un trampolino di lancio verso eventi futuri, come il Berardelli di novembre. Cinque potenzialmente competitivi partecipanti hanno gareggiato: Felicity, Grad Kodiak, Marcalyx, Prime Time e Robian’s Force.

Non sono mancate prove dedicate ai cavalli di età più avanzata, con due condizionate in palinsesto: il Premio Spanevin e il Premio Siberian Express. Questi eventi hanno visto protagonisti cavalli di grande esperienza e abilità, rendendo la giornata ricca di emozioni. Tra i partecipanti al Premio Spanevin, Canticchiando e Vero Atleta hanno attirato l’attenzione del pubblico, mentre nella gara più lunga del giorno, il Premio Siberian Express, il terzo classificato del Roma 23, Angel’s Trumpet, si è scontrato con diversi avversari di spicco.

Concludendo questa intensa giornata di corse, si sono svolti anche due handicap, il Premio Pirak e il Premio Ladislao di Oppelm, garantendo un finale emozionante per gli spettatori. L’evento ha dimostrato ancora una volta come l’Ippodromo Capannelle continui a essere un punto di riferimento nel panorama ippico romano, con corse che offrono sempre spettacolo e talenti in crescita.

Ultimo aggiornamento il 5 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

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