Il Gran Premio delle Regioni Under 21, un evento di grande rilevanza nel mondo dell’equitazione giovanile italiana, ha avuto luogo durante la 126ª edizione della Fiera Cavalli di Verona. La competizione, che ha attratto un pubblico appassionato, ha visto il team Abruzzo affrontare una due giorni intensa di salto ostacoli, chiudendo con un dignitoso 9° posto. Questo risultato evidenzia il talento emergente dei giovani cavalieri locali, raccogliendo l’eredità di un brillante secondo posto ottenuto l’anno precedente.
Dettagli dell’evento e setting della competizione
L’evento si è svolto presso l’Arena FISE, situata nel padiglione 5 della fiera, un luogo che ogni anno si riempie di cavalieri, istruttori e tifosi, tutti uniti dalla passione per il mondo equestre. La manifestazione, che si è tenuta il 9 e 10 novembre, ha rappresentato un’importante occasione di confronto per i giovani atleti, provenienti da diverse regioni italiane. La fiera di Verona ha offerto un palcoscenico unico, non solo per il salto ostacoli, ma anche per promuovere la cultura del cavallo e l’arte dell’equitazione, con vari eventi e attività collaterali.
Quest’anno, il team Abruzzo era composto da alcuni dei migliori giovani cavalieri della regione, tutti selezionati dal Comitato Regionale della FISE. Questi atleti, nonostante la pressione di competere contro i più talentuosi equitatori giovanili d’Italia, hanno saputo mantenere la calma e dimostrare il loro valore. La competizione ha quindi messo in luce non solo le capacità tecniche, ma anche la resilienza e la determinazione di questi giovani atleti.
La formazione del team Abruzzo
A rappresentare l’Abruzzo in questa importante manifestazione sono stati cavalieri di grande talento, tra cui Maria Francesca Di Properzio in sella a Cammira, Corrado Scordella con Aranykapu Adaman, e Anna Carolina Ceresini su Queen Van De Eyckenhoeve. Ognuno di loro è stato supportato da un istruttore dedicato, contribuendo a creare un ambiente formativo e collaborativo. Emiliano Varagnolo, rappresentante della Scuderia La Cordijana, ha guidato Maria Francesca, mentre Greta D’Angelo, allenata da Giovanni Meneghetti del C.E. Le Grotte, ha portato il suo cavallo Mercurius V.S. a competere con fervore. Infine, Alessia Ciccolella è stata seguita da Sara Sborgia della Scuderia Sborgia, completando così una formazione ben strutturata e preparata per affrontare le sfide della gara.
Ogni cavaliere ha dovuto trainare il proprio percorso di crescita, lavorando intensamente per essere pronti a misurarsi con coetanei provenienti da altre regioni. Il supporto e la guida dei rispettivi istruttori hanno giocato un ruolo fondamentale, favorendo un processo di apprendimento che va oltre il semplice piazzamento in gara, contribuendo così alla formazione dei futuri campioni.
Risultati e riflessioni sulla performance del team
Il team Abruzzo, sotto la direzione del Capo Equipe Fabio Ferrara, ha affrontato la competizione con entusiasmo e spirito di squadra, traguardando il 9° posto fra una schiera di concorrenti di spessore. Nonostante la gara si sia caratterizzata per la sua difficoltà, con prestazioni di alto livello da parte dei partecipanti, il team ha mostrato un impegno encomiabile, racimolando punti preziosi e guadagnando esperienza in un contesto di grande competitività.
Sul podio, la Lombardia si è aggiudicata il primo posto, seguita dagli atleti della Campania e della Liguria, a testimonianza della crescente competitività del circuito di salto ostacoli giovanile italiano. I risultati evidenziano i progressi che il team Abruzzo ha compiuto rispetto allo scorso anno, insinuando ottimismo per le future competizioni. Questo Gran Premio ha dimostrato che il radicamento nella cultura equestre e la dedizione degli allenatori e dei giovani atleti possono portare a importanti riconoscimenti nel panorama sportivo.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Laura Rossi