Grave carenza di medici a Napoli: il sindaco Manfredi lancia un appello per la sanità territoriale

La sanità a Napoli affronta gravi carenze di medici, soprattutto nei quartieri periferici, richiedendo investimenti e riorganizzazione per garantire un’assistenza sanitaria adeguata e attrattiva per i giovani professionisti.
Grave Carenza Di Medici A Napo Grave Carenza Di Medici A Napo
Grave carenza di medici a Napoli: il sindaco Manfredi lancia un appello per la sanità territoriale - Gaeta.it

La situazione della sanità a Napoli, in particolare nei quartieri periferici, si fa sempre più complessa. Con la mancanza di medici sul territorio che colpisce decine di migliaia di cittadini, il sindaco Gaetano Manfredi ha preso posizione durante la cerimonia del giuramento di Ippocrate di 530 nuovi medici, richiamando l’attenzione sulla necessità di un impegno maggiore da parte dei professionisti della salute. La questione non riguarda solo le carenze ma anche la qualità dei servizi e l’organizzazione delle strutture sanitarie.

La carenza di medici sul territorio

La difficoltà di accesso alle cure è un problema serio che interessa molte zone di Napoli. Come sottolineato da Manfredi, la maggioranza delle posizioni nella medicina del territorio rimane vacante, lasciando i cittadini in una situazione inaccettabile. La professione medica richiede una scelta motivata dalla generosità, e mancare di supporto alla comunità in questo momento è considerato non solo un problema professionale, ma anche etico. Il sindaco ha evidenziato il rischio di aggravare ulteriormente la situazione, a meno che non si intervenga con decisione per incentivare i giovani a intraprendere questa carriera, in particolare nelle zone più svantaggiate.

La mancanza di medici si traduce in una diminuzione generale della qualità dell’assistenza sanitaria, e la popolazione dei quartieri più periferici spesso non trova risposte adeguate alle proprie esigenze di salute. Senza interventi diretti e una pianificazione attenta, questa situazione potrebbe continuare a deteriorarsi, con impatti diretti sia sulla salute fisica che su quella mentale delle persone coinvolte.

Investimenti e riorganizzazione necessaria per la sanità

Un altro punto cruciale evidenziato dal sindaco riguarda il fabbisogno di investimenti per il sistema sanitario. Manfredi ha fatto notare che la sanità italiana si distingue per spendere il meno in proporzione alla spesa pubblica, un fatto che non solo penalizza le strutture esistenti, ma compromette anche le condizioni di lavoro per i medici e il personale sanitario. Accompagnare la questione degli stipendi a quella delle risorse per le strutture è imprescindibile per rendere attrattivi i posti di lavoro nella sanità pubblica.

In una fase in cui la domanda di servizi sanitari è in crescita e l’offerta sta diminuendo, è essenziale rivedere il sistema e intensificare gli investimenti. Secondo Manfredi, quello che serve è una visione a lungo termine che abbracci non solo il finanziamento delle strutture, ma anche il miglioramento delle condizioni di lavoro. I giovani medici devono poter fidarsi della loro scelta di carriera e sapere di essere supportati dall’organizzazione sanitaria.

Le sfide della medicina d’urgenza

La medicina d’urgenza e la rianimazione sono tra i settori più colpiti dalla scarsa attrattività per i giovani medici, stando alle analisi presentate da Manfredi. Le condizioni di lavoro nei pronti soccorsi e nelle sale operatorie non soddisfano le aspettative né in termini di sicurezza né di orari. Questo ha portato a un drastico calo di candidature in queste aree.

I dati segnalati negli ultimi anni mostrano un trend allarmante, con un numero sempre più basso di giovani medici che scelgono di specializzarsi in questi ambiti. Questa situazione rappresenta una sfida significativa per il sistema sanitario, dal momento che la medicina d’urgenza è fondamentale per rispondere ai bisogni immediati della popolazione. È chiaro che è necessario un approccio audace per affrontare queste difficoltà: servono risorse aggiuntive e una riforma organizzativa che permetta una gestione più efficace delle stesse.

Il sindaco ha evidenziato l’urgenza di azioni concrete e tempestive per evitare che il calo di professionisti nel campo della salute comprometta ulteriormente la capacità del sistema di fornire cure adeguate.

La salute pubblica di Napoli dipende dall’azione coordinata e efficace di tutti gli attori coinvolti, affinché ci si muova verso una sanità migliore, più giusta e accessibile.

Ultimo aggiornamento il 28 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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