A Pescara, si è svolta una conferenza stampa che ha messo in luce le difficoltà che attanagliano i reparti di Day Hospital di Ematologia e Oncologia della ASL locale. I rappresentanti del Movimento Politico “Pettinari per l’Abruzzo” hanno evidenziato la deplorevole situazione che affligge questi reparti, a partire dalla carenza di personale fino ad arrivare a strutture inadeguate per il servizio richiesto. Il dibattito ha visto il coinvolgimento di figure di spicco della politica locale, che hanno fatto appello a provvedimenti urgenti da parte delle autorità competenti.
Problemi strutturali e organizzativi nei reparti
Durante la conferenza, Domenico Pettinari ha sottolineato come i reparti di Ematologia e Oncologia, che dovrebbero operare in spazi separati, siano costretti a condividere una struttura obsoleta. Questa situazione crea notevoli disagi per una popolazione già fragile che necessita di cure delicate, come quelle oncologiche e ematologiche. La mancanza di aree dedicate incide profondamente sulla qualità del servizio, creando non solo disagi logistici, ma anche un ambiente stressante per i pazienti della zona.
L’afflusso di pazienti è aumentato nel corso degli anni, e questo ha messo ulteriormente sotto pressione un sistema già vulnerabile. Gli spazi di attesa sono affollati e poco confortevoli, rendendo difficile per i pazienti e i loro accompagnatori affrontare le lunghe attese. Pettinari ha descritto sale di attesa con sedute obsolete e spazi insufficienti, che contribuiscono a un’atmosfera opprimente e poco accogliente.
Criticità nel personale medico e infermieristico
Oltre alla questione logistica, anche la carenza di personale medico e infermieristico è un problema rilevante. Secondo Pettinari, l’adeguata fornitura di prestazioni sanitarie è compromessa dalla scarsità di specialisti nel campo. Nonostante l’ematologia di Pescara rimanga un punto di riferimento importante a livello regionale, i reparti non riescono a gestire adeguatamente la domanda crescente.
Le attrezzature e le risorse attualmente disponibili per l’erogazione del servizio sembrano insufficienti, portando a un’interrogazione urgente circa l’adeguatezza dell’offerta sanitaria rispetto alle necessità di una popolazione in crescita. Questo solleva interrogativi sulla capacità della ASL di garantire prestazioni che rispondano agli standard richiesti per la salute della comunità.
Richieste di intervento dalle istituzioni
In risposta alla situazione inquietante, Pettinari ha lanciato un appello diretto al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e al Sindaco di Pescara, affinché vengano presi provvedimenti immediati. La richiesta non si limita a un incremento del personale, ma include anche la creazione di spazi adeguati e dignitosi per i reparti di Ematologia e Oncologia, in modo da poter assistere al meglio i pazienti bisognosi di cure.
L’intervento delle istituzioni diviene cruciale per affrontare le criticità denunciate. Le carenze strutturali e organizzative non solo minano la qualità delle cure, ma rischiano anche di compromettere il rispetto della dignità dei pazienti. Pertanto, è fondamentale che si attivino risorse e soluzioni per garantire una sanità che possa far fronte alle sfide attuali.
Le richieste avanzate dai rappresentanti politici mirano quindi non solo a sanare le problematiche esistenti, ma anche a stabilire un percorso di miglioramento che possa fornire un servizio sanitario conforme alle necessità di una comunità sempre più in cerca di risposte e supporto. La salute dei cittadini non deve mai scendere a compromessi, e le istituzioni sono chiamate a rispondere con urgenza e determinazione.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Armando Proietti