Un recente studio condotto da Swg per Carrefour Italia rivela che il 94% degli italiani considera il gusto un elemento cruciale nelle proprie scelte di acquisto alimentare. Nonostante il prezzo giochi un ruolo rilevante, gli italiani mostrano una crescente attenzione verso la sostenibilità e la provenienza locale dei prodotti alimentari. Questo articolo esplora i risultati della ricerca, il programma Act for Food e le implicazioni di queste scelte sul mercato alimentare.
Il ruolo fondamentale del gusto nelle scelte alimentari
La ricerca evidenzia che il gusto rimane il principale driver d’acquisto per quasi tutti gli intervistati, con il 94% che lo considera molto importante. Tuttavia, a fianco al gusto, emergono altre due dimensioni significative: la provenienza locale, che soddisfa l’85% del campione, e il chilometro zero, apprezzato dal 78% dei partecipanti. Questi aspetti sono associati a freschezza, supporto all’economia locale e riduzione dell’impatto ambientale, segnalando un cambiamento nelle attitudini dei consumatori. La sostenibilità viene considerata un fattore chiave dal 77% degli intervistati e, quando si tratta di scegliere tra convenienza, gusto e sostenibilità, quest’ultima prevale. Questo shift verso una maggiore consapevolezza ambientale si manifesta anche nelle priorità di spesa degli italiani, che si dimostrano disposti a sacrificare un prezzo leggermente più alto per prodotti sostenibili e di qualità.
La ricerca offre quindi un quadro chiaro delle nuove dinamiche di consumo, dove il valore del gusto si sposa con l’urgenza della sostenibilità. Carrefour ha intenzione di rimanere all’avanguardia di questo cambiamento, rendendo i propri prodotti non solo gustosi ma anche responsabili dal punto di vista ambientale.
L’importanza della stagionalità e della freschezza
Passando a considerare quali siano le caratteristiche desiderate in un prodotto alimentare, emerge che il 53% degli italiani attribuisce grande importanza alla stagionalità. Seguono la freschezza con il 44%, il chilometro zero con il 15% e, infine, l’italianità con il 14%. La predilezione per la cucina italiana è forte: il 87% degli intervistati ritiene che essa rappresenti la forma alimentare più appagante, mentre solo il 13% opta per alternative come il fast food, le cucine etniche o le scelte vegane e vegetariane.
Il crescente interesse verso i prodotti biologici è altresì significativo, con quasi la metà del campione che li acquista regolarmente. Un’ampia maggioranza considera il biologico più sano , sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale e, sorprendentemente, anche più gustoso . Tuttavia, persistono delle barriere, in particolare la percezione del prezzo: il 70% degli italiani ritiene che i prodotti biologici siano più costosi. Questa dicotomia tra apprezzamento e costo potrebbe influenzare le decisioni di acquisto e la penetrazione di mercato dei prodotti biologici in un panorama competitivo.
La risposta di Carrefour: il programma Act for Food
Lanciato nel 2018, il programma Act for Food di Carrefour rappresenta una risposta strategica a queste nuove esigenze dei consumatori. Durante un recente evento, Carrefour ha annunciato un rinnovato impegno a rendere l’alimentazione sana, sostenibile, locale e accessibile a tutti i clienti. Il programma si propone di favorire una transizione alimentare che non solo soddisfi il palato degli italiani, ma che rispetti anche l’ambiente.
Carrefour si è impegnata a garantire che l’80% dei prodotti a marchio Carrefour sia di origine italiana, con un’ulteriore astrazione dalla filiera per garantire freschezza e qualità. I prodotti a marchio Filiera Qualità Carrefour includono frutta e verdura 100% italiane, così come pesce e carne selezionati da allevamenti nazionali. Per rendere il biologico più accessibile, la gamma Carrefour prevede già molte referenze a meno di 1 euro. Questo approccio non solo mira a destare fiducia nei consumatori, ma anche a svelare un lato economico dell’alimentazione sostenibile.
Le dichiarazioni di Carrefour e le nuove prospettive per il mercato
Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia, ha sottolineato l’importanza di guidare una transizione alimentare che possa avere un impatto diretto sulla qualità della vita dei consumatori. Il programma Act for Food si impegna a facilitare scelte alimentari migliori, che non compromettano l’equilibrio ecologico. “Le scelte dei consumatori influenzano l’intera filiera alimentare”, ha affermato Rabatel, evidenziando il ruolo cruciale della grande distribuzione nell’orientare comportamenti più sostenibili.
In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale sta aumentando, Carrefour sembra essere allineata con le aspettative dei consumatori italiani. Con un piano di comunicazione multicanale, il nuovo Act for Food punta a condividere i valori di una transizione sostenibile, inclusiva e appetibile, promuovendo un’alimentazione che possa fondere piacere e responsabilità.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina