Identificato il cadavere nel fiume Sangro: si tratta di Raffaeldonato De Gregorio, 46enne di Vasto

Raffaeldonato De Gregorio, 46enne di Vasto, trovato morto nel fiume Sangro. Indagini in corso per chiarire le cause del decesso e il misterioso infortunio sul polpaccio. Funerali domani.
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Identificato il cadavere nel fiume Sangro: si tratta di Raffaeldonato De Gregorio, 46enne di Vasto - Gaeta.it

La triste notizia del ritrovamento di un cadavere nel fiume Sangro ha scosso la comunità di Vasto. L’uomo è stato identificato come Raffaeldonato De Gregorio, un 46enne originario di Atessa ma residente a Vasto. La famiglia ha compiuto il riconoscimento ufficiale, portando ulteriore commozione tra amici e conoscenti. Un esame autoptico è stato eseguito sulla salma per determinare le cause della morte, mentre un’inquietante ferita sul polpaccio ha attirato l’attenzione degli inquirenti.

Scoperta del corpo e reazioni della comunità

Il corpo di Raffaeldonato De Gregorio è stato scoperto domenica scorsa da un pescatore nelle acque del fiume Sangro, in prossimità di Lanciano. Il ritrovamento ha immediatamente allarmato le autorità, che si sono attivate per avviare indagini e comunicare la triste notizia alla famiglia. La comunità locale ha reagito con sgomento, poiché De Gregorio era una figura nota, soprattutto nell’ambiente musicale, dove si era guadagnato un seguito come leader di un gruppo punk. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto in tantissimi cuori.

Le prime testimonianze dei familiari e degli amici sottolineano il carattere solare e la passione per la musica che De Gregorio aveva. Nonostante le indagini siano ancora in corso, il suo associare a ricordi felici rende la situazione ancora più difficile da affrontare per chi lo ha conosciuto. La notizia della sua morte è stata accolta con incredulità, lasciando la comunità in un profondo stato di tristezza.

L’esame autoptico e le cause del decesso

Oggi si è svolto l’esame autoptico sul corpo di Raffaeldonato De Gregorio, il quale contribuirà a far chiarezza sulle cause del suo decesso. Analizzando il corpo, è stata riscontrata una ferita sul polpaccio che, secondo le prime informazioni, non sarebbe riconducibile a tagli o abrasioni comuni. Questo punto solleva interrogativi e potrebbe implicare un evento violento, motivo per cui gli inquirenti stanno seguendo diverse piste.

Il medico legale ha avviato un approfondimento per escludere la possibilità di un’aggressione o di altre cause sospette. Restano da chiarire le circostanze che hanno portato De Gregorio a trovarsi nel fiume Sangro. Gli esiti dell’autopsia saranno determinanti per fornire alla famiglia e alla comunità risposte su un evento così tragico e inaspettato.

I funerali e il cordoglio della comunità

I funerali di Raffaeldonato De Gregorio si svolgeranno domani, giovedì 21 novembre, presso la chiesa di Santa Maria Maggiore a Vasto. La cerimonia si preannuncia come un momento di grande commozione e partecipazione. Famiglia, amici e conoscenti si riuniranno per dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un’impronta significativa nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto.

Il cordoglio è tangibile, con molte persone che esprimono la loro vicinanza alla famiglia De Gregorio in questo difficile momento. Le manifestazioni di affetto e sostegno da parte della comunità locale riflettono non solo il grande affetto che circondava Raffaeldonato, ma anche l’importanza di mantenere viva la sua memoria, soprattutto attraverso la musica che tanto amava.

Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

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