L’edizione 2025 del Calendario Pirelli segna una svolta significativa nel modo in cui viene percepita la bellezza e la sensualità. Sotto la direzione del fotografo Ethan James Green, questo progetto storico si evolve, abbracciando la diversità e celebrando il corpo umano nelle sue molteplici forme. La presentazione di questo lavoro, intitolato ‘Refresh and Reveal’, si è tenuta presso il Natural History Museum di Londra, promettendo di portare un messaggio forte e chiaro sulla bellezza contemporanea.
Un concetto rinnovato di bellezza
Ethan James Green ha descritto la sua esperienza di lavoro su questa edizione del Calendario come un’opportunità unica per esplorare la bellezza ai giorni nostri. Il fotografo ha notato come il concetto di bellezza si sia notevolmente ampliato rispetto al passato: “Il nostro generale concetto di bellezza si è ampliato moltissimo rispetto al passato”, afferma. La visione di Green si allinea con la mission di Pirelli di sfidare e ridefinire le norme estetiche, dando spazio a rappresentazioni più inclusive e variegate della sensualità.
L’edizione 2025 prova a ripristinare l’essenza originale del Calendario, ma attraverso una lente contemporanea. L’approccio scelto, quello di mettere in risalto la nudità in un contesto di accettazione e celebrazione della diversità, si distacca pertanto dai lavori precedenti. Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli, ha evidenziato l’importanza del messaggio che si basa sull’armonia: “La bellezza non ha genere o colore, ma è armonia.”
Protagonisti e scatti
Le fotografie di ‘The Cal 2025’ sono state realizzate tra maggio e giugno presso l’Historic Virginia Key Beach Park di Miami. Le immagini ritraggono un cast eclettico di artisti di fama provenienti da tutto il mondo, che riflettono una rappresentazione autentica e diversificata. Tra gli attori e le modelle presenti, spiccano nomi come Hunter Schafer, Padma Lakshmi ed Elodie. Ciascuno di loro ha portato una storia personale al progetto, che aggiunge profondità e significato alle immagini.
Green si è ispirato ai grandi della fotografia degli anni ’90 come Richard Avedon e Herb Ritts, cercando di catturare l’essenza dei soggetti in modo senza tempo. Per il fotografo è fondamentale che queste immagini non sembrino obsolete nemmeno tra decenni. Il lavoro di Green si distingue per la sua intenzione di creare ritratti che possano essere rimandati a nuovi orizzonti nella storia della moda e della fotografia.
Esperienze personali e riflessioni
Diverse partecipanti hanno condiviso il loro percorso personale legato al corpo e alla sensualità durante la realizzazione del Calendario. La conduttrice Padma Lakshmi ha parlato delle sue difficoltà passate con l’endometriosi e di un grave incidente automobilistico, esprimendo gratitudine per il suo corpo e la sua vita. Questa partecipazione ha rappresentato una forma di liberazione e accettazione per lei e molti degli altri coinvolti.
Allo stesso modo, John Boyega ha dichiarato di aver trovato un nuovo rapporto con il proprio corpo durante il servizio fotografico: “Sia gli uomini sia le donne hanno a volte insicurezze con sé stessi: questo significa unità ed è anche il vero significato di inclusione.” La riflessione collettiva di questo cast diversificato reinterpreta non solo la bellezza, ma anche il concetto di vulnerabilità, rendendo il progetto un’esperienza di crescita personale per tutti.
Questa edizione del Calendario Pirelli si configura quindi come un’affermazione che va oltre la mera rappresentazione estetica, promuovendo un messaggio di accettazione e celebrazione della diversità. Con il suo approccio, Green non solo rispetta la tradizione del Calendario, ma ne amplia il significato, proponendo una nuova visione della sensualità contemporanea.
Ultimo aggiornamento il 12 Novembre 2024 da Donatella Ercolano