Il contest internazionale degli chef italiani all’estero: un viaggio tra le ricette regionali

Gustoh24 lancia un contest internazionale per chef italiani all’estero, promuovendo la cucina regionale e il patrimonio gastronomico italiano durante la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2024.
Il Contest Internazionale Degl Il Contest Internazionale Degl
Il contest internazionale degli chef italiani all'estero: un viaggio tra le ricette regionali - Gaeta.it

Un’iniziativa che celebra la tradizione gastronomica italiana si sta preparando ad avere un impatto globale. Gustoh24, in collaborazione con l’associazione ambientalista Verdi Ambiente e Società, lancia un contest internazionale che invita chef italiani residenti all’estero a condividere le ricette delle proprie origini regionali. Questo progetto mira a enfatizzare la qualità della cucina italiana e il suo autentico valore culturale in tutto il mondo, creando una grande tavolata di piatti tipici che saranno apprezzati sui cinque continenti.

Un tour gastronomico per la cucina italiana

Secondo Donato Troiano, direttore di Gustoh24, quest’iniziativa è più di una semplice competizione culinaria. Si presenta come un vero e proprio tour gastronomico che intende promuovere, non solo i prodotti dell’agroalimentare italiano, ma anche la Food Valley nostrana, celebre per la sua ricchezza e varietà. Gli chef, che rappresentano diverse regioni italiane, avranno l’opportunità di mettere in risalto la loro creatività e tradizione, preparando piatti che raccontano le radici culinarie di ognuno di loro. Questo approccio non solo celebra il patrimonio gastronomico italiano, ma crea anche un ponte culturale tra le diverse comunità italiane sparse nel mondo.

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2024, che si svolgerà dal 16 al 22 novembre, verrà ufficialmente presentata il 19 novembre 2024 presso la Sala delle Conferenze Internazionali della Farnesina. L’evento sarà arricchito dalla presenza di figure di spicco come Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, e Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura. Durante la presentazione, sarà fornita una panoramica dettagliata del progetto, mettendo in evidenza i legami tra gastronomia e cultura italiana.

Il programma “Accademia della Cultura Enogastronomica Italiana”

Nel corso della conferenza si parlerà anche dell’“Accademia della Cultura Enogastronomica Italiana”, un’iniziativa pensata per promuovere il patrimonio culinario italiano all’estero. Questa accademia lavorerà a stretto contatto con la rete diplomatico-consolare e con gli Istituti Italiani di Cultura, garantendo una diffusione ancora più ampia della nostra cucina all’estero. L’obiettivo è quello di far conoscere e apprezzare le diverse specialità regionali, legando la gastronomia italiana a momenti di storia, tradizione e innovazione.

La Settimana della Cucina Italiana rappresenta quindi un’importante opportunità per gli chef di mettersi in gioco e di condividere la loro passione per i piatti che hanno caratterizzato la loro infanzia e cultura. Ogni ristorante che parteciperà all’iniziativa sarà un punto di riferimento per chi desidera assaporare le tradizioni culinarie italiane, permettendo agli avventori di vivere un’esperienza gastronomica autentica.

Le ricette in arrivo da tutto il mondo

Da New York a Buenos Aires, passando per Hong Kong, Shanghai, Pechino e Tokio, “Il piatto di casa mia” sarà disponibile nei ristoranti di tutto il mondo. Gli chef italiani, come Gigi Ferraro dalla Calabria, presenteranno piatti iconici delle loro regioni d’origine. Durante la settimana, saranno pubblicate varie ricette, offrendo un vero e proprio tour del gusto che attraversa vari continenti.

Tra le prelibatezze presentate ci saranno le “Sagnitell e Ceci” dello chef abruzzese Nicolino Lalla da Bangkok, le “Orecchiette con il sugo di braciole di agnello” di Donato De Santis da Buenos Aires e gli “Accras di merluzzo e Parmigiano Reggiano” di Davide Bazzali da Montreal. Questi piatti non solo celebrano la tradizione, ma evidenziano anche l’uso di ingredienti tipici italiani certificati come il Prosciutto di Parma e altri salumi DOP, rendendo ogni preparazione unica e riconoscibile.

Inoltre, il 19 e 20 novembre, ci sarà un’importante iniziativa culturale all’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia e Varsavia, dove il noto scrittore Luca Cesari parlerà della storia della cultura enogastronomica italiana. Questo incontro rappresenta un’ulteriore opportunità per approfondire il legame tra gastronomia e cultura.

Durante tutta la settimana, tutte le ricette e le * immagini* dei piatti saranno visibili sul sito www.gustoh24.it, creando una piattaforma di scambio e condivisione per tutti gli appassionati di cucina e cultura italiana.

Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Armando Proietti

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie