Castel Madama si prepara a diventare il punto centrale del dibattito sul futuro delle olive da tavola in Europa. Il 16 novembre, l’Associazione Olive da Mensa organizza un convegno intitolato “Verso una federazione europea per rafforzare il settore”. L’evento si svolgerà presso la Sala Baronale del Castello Orsini a partire dalle 10:30 e si propone di mettere in luce le potenzialità di un comparto spesso sottovalutato.
Assom: Un’associazione con una missione chiara
Fondata nel 2016, Assom è la prima associazione italiana dedicata a rappresentare i produttori di olive da tavola. Anche se recentemente è diventata socio aggregato di ASSITOL, l’associazione italiana dell’industria olearia, fa sentire la propria voce per promuovere il valore del settore olivicolo-oleario. Secondo il presidente Angelo Moreschini, c’è la necessità di riconoscere il contributo significativo delle olive da tavola all’economia italiana. “Siamo considerati un segmento di serie B”, afferma Moreschini, evidenziando la crescente espansione del mercato delle olive da tavola non solo in Italia, ma anche all’estero. Le aziende produttrici, quindi, hanno l’opportunità di espandersi e contribuire attivamente all’olivicoltura italiana.
Strategia di crescita e collaborazione internazionale
Per affrontare le sfide del mercato, Assom punta sull’importanza del dialogo e della collaborazione. Il convegno del 16 novembre rappresenta un’occasione per discutere strategie e iniziative orientate alla creazione di una federazione europea dedicata al settore. “È tempo di fare rete”, insiste Moreschini, sottolineando l’importanza di lavorare insieme agli altri Paesi per valorizzare il comparto. L’idea è di favorire una sinergia tra attori della filiera olivicolo-olearia e istituzioni, sia italiane sia europee. Durante l’incontro, le figure chiave del settore si riuniranno per condividere le loro esperienze e proporre soluzioni concrete per il futuro.
Un incontro ricco di personalità del settore
Il convegno sarà moderato dal giornalista e scrittore Maurizio Pescari e vedrà la partecipazione attiva di diverse figure di spicco nel settore. Tra i saluti istituzionali, quelli di Michele Nonni, Sindaco di Castel Madama, e Stefano Scardala, Assessore alle Attività Produttive, promettono di arricchire il dibattito. Moreschini non sarà l’unico a portare la sua testimonianza; anche Antonio de Mora, Segretario generale di Asemesa, e Andrea Carrassi, Direttore generale di ASSITOL, interverranno, evidenziando le crescenti esigenze del mercato.
È attesa la partecipazione di rappresentanti governativi, come il Sen. Patrizio Giacomo La Pietra e la Sen. Gisella Naturale, che offriranno una panoramica sui progetti e le politiche attive in ambito agricolo e alimentare. La varietà degli interventi promette di favorire un confronto costruttivo e di aprire la strada a future collaborazioni tra gli attori del settore, puntando così a collocare le olive da tavola in una posizione di rilievo nel panorama agroalimentare europeo.
Verso un nuovo riconoscimento del settore
Il convegno di Castel Madama rappresenta non solo un’importante occasione di incontro, ma anche un passo fondamentale verso il riconoscimento e la valorizzazione delle olive da tavola. Con il coinvolgimento di diverse istituzioni e associazioni, l’incontro mira a delineare un futuro nel quale il settore possa finalmente emergere dall’ombra e ottenere la visibilità che merita.
Ultimo aggiornamento il 13 Novembre 2024 da Sara Gatti