Il Gruppo Editoriale Eli, con sede a Loreto, ha concluso l’acquisizione dell’80% della società spagnola Edinumen, nota a livello mondiale per l’ideazione e la produzione di testi dedicati all’insegnamento della lingua spagnola. Questa operazione strategica si inserisce all’interno di un piano di espansione e diversificazione dell’offerta formativa del Gruppo Eli, che vanta una consolidata esperienza nel settore editoriale.
Chi è il Gruppo Editoriale Eli
Il Gruppo Editoriale Eli è un’importante casa editrice italiana, attiva da oltre cinquant’anni e fondata da Don Lamberto Pigini. La sua storia si è evoluta nel corso dei decenni fino a diventare un pilastro nell’editoria didattica e scolastica, non solo in Italia ma anche a livello internazionale. Grazie a diverse linee editoriali, tra cui marchi noti come ELi, La Spiga, Plan, Principato e Cetem, Eli ha costruito un’ampia offerta di materiali didattici, occupando posizioni di leadership nel mercato della Scuola primaria e secondaria italiana.
L’azienda è conosciuta per la sua vocazione internazionale, rivestendo un ruolo essenziale nella diffusione di materiali per l’apprendimento delle lingue straniere in più di ottanta paesi. Questo approccio globale ha permesso al Gruppo di posizionarsi come punto di riferimento per studenti e insegnanti, con un catalogo che copre una vasta gamma di lingue tra cui inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese, russo e latino.
L’importanza dell’acquisizione di Edinumen
L’acquisto dell’80% di Edinumen rappresenta un passo significativo per il Gruppo Editoriale Eli, che mira a rafforzare la propria presenza nel settore dell’insegnamento delle lingue. Con sede a Madrid, Edinumen è considerato un leader nel campo della didattica dello spagnolo e offre un catalogo ricco di risorse utili per studenti e docenti. Il restante 20% dell’azienda continuerà a essere detenuto dalla famiglia Ramos, fondatrice della società, con José Maria Ramos Arroyo confermato nell’incarico di amministratore delegato.
Questa operazione non solo espande l’offerta di Eli nel settore editoriale, ma consente anche di beneficiare dell’esperienza di un marchio affermato come Edinumen per creare un catalogo di lingue più completo e competitivo. Un obiettivo ambizioso che potrà soddisfare le esigenze di apprendimento di una clientela sempre più diversificata in un contesto educativo che cambia rapidamente. Attraverso questa sinergia, il Gruppo punta a diventare un punto di riferimento globale nell’insegnamento delle lingue straniere, e a garantire un ulteriore sviluppo della sua rete di distribuzione.
Partnership strategiche e sostenibilità
L’acquisizione è stata supportata da un team di advisor di prim’ordine. Athena Capital Management, guidata dal dottor Nunzio Tartaglia, ha fornito consulenza contabile e finanziaria, mentre le pratiche legali sono state gestite dallo Studio Micucci di Ancona e da Fourlaw Abogados di Madrid. Inoltre, Banco BPM ha svolto un ruolo cruciale come partner finanziario, garantendo un finanziamento dedicato alla transazione.
Michele Casali, CEO del Gruppo Editoriale Eli, ha sottolineato l’importanza di questa operazione, evidenziando come il nuovo assetto azionario rafforzi la posizione di Eli nel mercato internazionale. L’azienda intende non solo consolidare la propria leadership, ma anche ampliare la propria offerta di contenuti digitali e materiali stampati, rivolgendo particolare attenzione alle scuole e all’istruzione superiore. Questo orientamento strategico è mirato a sfruttare le opportunità di crescita nel mercato globale, fondamentale per affrontare le sfide dell’odierno settore dell’istruzione.
In un contesto d’incontro, l’annuncio ha visto la partecipazione di figure rilevanti, come Giuseppe Casali, amministratore delegato di Pigini Group, il neo presidente di Confindustria Ancona Diego Mingarelli e Chiara Biondi, assessore regionale alla Cultura, dimostrando il forte interesse del mondo imprenditoriale e politico verso questa iniziativa di espansione nel settore dell’editoria didattica.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Elisabetta Cina