Il Museo Tecnico Navale della Spezia riapre l’accesso alla Sala delle Polene grazie al nuovo ascensore

Il Museo Tecnico Navale della Spezia riattiva l’ascensore interno, migliorando l’accessibilità alla Sala delle Polene e promuovendo inclusività per visitatori con difficoltà motorie grazie a una collaborazione locale.
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Il Museo Tecnico Navale della Spezia riapre l'accesso alla Sala delle Polene grazie al nuovo ascensore - (Credit: www.ansa.it)

Il Museo Tecnico Navale della Spezia ha recentemente riattivato il suo ascensore interno, garantendo così la possibilità di visitare la suggestiva Sala delle Polene anche a persone con difficoltà motorie. Questo importante intervento di manutenzione è stato il risultato di una collaborazione tra le autorità locali e l’associazione Afrodite odv, evidenziando l’importanza dell’accessibilità nei luoghi di cultura.

il ruolo dell’ammiraglio leonardo merlini

L’ammiraglio Leonardo Merlini, direttore del Museo Tecnico Navale, ha avuto un ruolo cruciale nell’accoglimento della richiesta proveniente dalla Consulta provinciale disabili. Durante un incontro ufficiale con il presidente della consulta stessa, Mauro Bornia, Merlini ha sottolineato l’importanza di garantire l’accesso a tutti i visitatori, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche. Questa partnership è stata essenziale per portare a termine i lavori di ripristino, iniziati a maggio e ormai conclusi con successo.

Merlini ha espresso la sua soddisfazione per il ripristino dell’ascensore, che era rimasto in funzione per cinque anni prima di subire una serie di guasti tecnici. Secondo il direttore, il museo deve essere un luogo aperto e accessibile, dove chiunque possa apprezzare la storia e la cultura navale italiana. La Sala delle Polene, ricca di storia e tradizione marittima, rappresenta uno dei maggiori punti d’interesse all’interno del museo, rendendo la sua accessibilità una priorità.

l’importanza dell’accessibilità nei luoghi di cultura

L’accesso ai luoghi di cultura è fondamentale per garantire pari opportunità a tutti i cittadini, in particolare a quelli con difficoltà motorie. La riattivazione dell’ascensore al Museo Tecnico Navale non solo rappresenta un passo significativo verso l’inclusività, ma è anche un esempio di come le istituzioni possano rispondere prontamente alle esigenze della comunità. Mauro Bornia, presidente della Consulta provinciale disabili, ha messo in evidenza l’importanza di questo cambiamento, sottolineando come il diritto all’accesso sia stato negato per anni.

La segnalazione da parte di Nicola Torre dell’associazione Afrodite odv ha avuto un impatto decisivo, permettendo di avviare immediatamente una serie di lavori di manutenzione e miglioramento. Questo sforzo congiunto ha portato alla installazione di una nuova centralina per l’alimentazione elettrica, garantendo così non solo il funzionamento dell’ascensore, ma anche una maggiore sicurezza per gli utenti.

gli interventi e le migliorie apportate

Gli interventi svolti per rendere nuovamente operativo l’ascensore del Museo Tecnico Navale hanno comportato diverse fasi di lavoro. Oltre alla manutenzione straordinaria dell’ascensore, è stata effettuata un’installazione nuova della centralina elettrica, essenziale per il corretto funzionamento del sistema. Queste migliorie non solo assicurano l’accessibilità, ma contribuiscono anche ad ottimizzare la sicurezza dell’impianto.

La Sala delle Polene, ora nuovamente accessibile, rappresenta una delle principali attrattive del museo, con una collezione che testimonia la navigazione e le tradizioni marittime del paese. La sua apertura completa a tutti i visitatori segna un’importante vittoria nel campo dell’inclusione sociale e culturale, ed è un passo avanti verso la realizzazione di spazi condivisi e aperti a tutti.

Il museo della Spezia non è solo un luogo di esposizione di reperti storici, ma diventa un simbolo di impegno verso l’accessibilità, dimostrando che anche le istituzioni possono e devono adattarsi alle necessità dei cittadini, promuovendo una cultura dell’inclusione e della partecipazione.

Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

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