Il Nest Napoli Est Teatro celebra il suo decimo anniversario con un calendario ricco di spettacoli e eventi speciali. Questo traguardo non solo rappresenta un’importante pietra miliare per la compagnia, ma offre anche al pubblico una serie di appuntamenti imperdibili che coprono vari generi e tematiche. La stagione 2023-2024 promette di essere un’esperienza affascinante e coinvolgente per tutte le età, partendo da performance innovative fino a tributi a figure iconiche del teatro italiano.
Apertura della stagione con Giovanni Esposito
Il programma della nuova stagione prenderà il via il 26 ottobre 2023 alle ore 20 con l’inaugurazione di “Una serata al Nest con…“, un format esclusivo volto a creare un dialogo intimo tra l’attore Giovanni Esposito e il pubblico. In questo evento, Esposito non sarà solo in scena, ma si metterà a nudo raccontando aneddoti e storie riguardanti la sua carriera e la sua vita personale. Questo format si propone di rendere il pubblico partecipe, permettendo agli spettatori di porre domande attraverso i social media, utilizzando l’hashtag #GiovaniO’Nest. Oltre a Esposito, la stagione include anche ospiti d’eccezione come Serena Rossi e Paolo Calabresi, le cui date devono ancora essere annunciate.
Spettacoli in programma: un viaggio tra diverse narrazioni
Il 9 e 10 novembre andrà in scena “Non sono ancora idoneo a“, uno spettacolo che vedrà Gianni Spezzano guidare il pubblico in un viaggio metateatrale attraverso la figura mitologica di Perseo. Questo spettacolo è pensato per stimolare una riflessione profonda sui temi della crescita e dell’identità. A celebrare il decennale ci saranno anche due eventi speciali: il 30 novembre, un tributo a Ennio Fantastichini, una delle figure fondatrici del Nest, e il primo dicembre, il ritorno di Sergio Rubini, che presenterà una nuova edizione di “Una serata al Nest con…” dopo dieci anni.
La programmazione continuerà con “A fari spenti” il 14 e 15 dicembre, un’opera diretta da Susy Laude che racconterà il ritrovo di quattro amici dopo anni, ambientato in un contesto nostalgico e ricco di emozioni. Chiusura di stagione a fine anno con “L’ultima corsa di Fred“, un omaggio a Fred Buscaglione, previsto per il 29 dicembre. Si prevede una rappresentazione che unisca musica e vita, offrendo un’esperienza unica al pubblico presente.
Attività collaterali e opportunità per i giovani
Oltre agli spettacoli programmati, il Nest Napoli Est Teatro ripropone i corsi di recitazione per ragazzi dai 9 ai 25 anni, in collaborazione con Niu Teatro. Questa iniziativa mira a formare nuova generazione di talenti nel mondo della recitazione e del teatro. Durante tutta la stagione, Siag Cafè supporterà il Nest offrendo dieci borse di studio destinate a studenti particolarmente meritevoli. Questo gesto non solo rappresenta un’opportunità per i giovani, ma sottolinea anche l’importanza del supporto alla formazione e alla cultura locale.
In aggiunta, il foyer del teatro ospiterà la mostra “Papièlcut – carte ritagliate” dell’artista Carmine Luino, permettendo così alla comunità di apprezzare l’arte contemporanea durante le pause tra uno spettacolo e l’altro. La combinazione di eventi teatrali e iniziative culturali dimostra l’impegno del Nest nel promuovere una scena artistica vibrante e accessibile a tutti.
Un programma progettato per attrarre diverse fasce di pubblico
La stagione teatrale del Nest è progettata per attrarre diverse fasce di pubblico con contenuti variati e di qualità. I piani per il 2024 includono spettacoli come “Play Moscato” di Tonino Taiuti e “Diario di un dolore” di Francesco Alberici e Astrid Casali, tutti elementi che promettono di approfondire tematiche attuali e universali. Inoltre, la riproposizione della commedia “Premiata pasticceria Bellavista” di Vincenzo Salemme, la cui popolarità è consolidata, rappresenta un altro punto forte della programmazione.
Nel cedere il palcoscenico a produzioni diverse, il Nest continua a farsi ambasciatore della cultura teatrale napoletana, mantenendo viva la tradizione mentre abbraccia l’innovazione. Con una tanteplici opzioni disponibili, il pubblico avrà la possibilità di esplorare nuove narrativas e interpretazioni, rendendo il Nest un punto di riferimento per la scena culturale napoletana.
Ultimo aggiornamento il 16 Ottobre 2024 da Sofia Greco