Il periodo natalizio porta con sé una rinascita dei dolci tipici, ma a Viterbo, un’interessante specialità si distingue tra i tradizionali panettoni. Il PANSUCCHIO, creato dalla PASTICCERIA ALBA, non solo si è fatto un nome tra le prelibatezze regionali, ma è stato in grado di conquistare anche i palati più esigenti oltre i confini locali. Questo panettone unico, non una semplice variazione della ricetta tradizionale, è il risultato di un’idea innovativa e di una passione profonda per l’arte pasticcera che si tramanda da generazioni.
Il Pansucchio: origini e preparazione
Dal 2014, il Pansucchio ha guadagnato il suo posto speciale nelle festività natalizie della zona. Creato da Ermanno, Massimiliano e Fabiola Fiorentini, i tre fratelli alla guida della PASTICCERIA ALBA, questo dolce si distingue per la sua combinazione originale di ingredienti. Alla base della ricetta ci sono marroni canditi, cioccolato fondente e rum caraibico. Si tratta di una scelta audace, che abbandona la tradizione per dare vita a qualcosa di nuovo e goloso.
Ermanno, il fratello maggiore, è l’esperto lievitista che ha dato vita a questa innovazione, desideroso di creare un panettone che potesse lasciare un segno nel mondo della pasticceria. La lavorazione avviene completamente a mano, seguendo l’antica tradizione e utilizzando esclusivamente lievito madre, un elemento fondamentale per ottenere la giusta sofficità. La PASTICCERIA ALBA, attiva dal 1960, fa di queste pratiche artigianali il loro marchio distintivo. Ogni prodotto è frutto di un’attenzione particolare alla qualità degli ingredienti, scelti con cura per garantire risultati eccellenti.
Il Pansucchio ha una forma bassa, caratteristiche che lo differenziano dai panettoni tradizionali, ed è realizzato con un impasto che risulta arioso e morbido. L’aroma di cacao e le note aromatiche del rum si amalgamano, creando un equilibrio di sapori che colpisce al primo morso. I marroni, con la loro dolcezza, conferiscono al dolce una speciale consistenza, che riesce a intrattenere e soddisfare il palato.
La famiglia Fiorentini e la tradizione dolciaria
L’amore per la pasticceria è un sentimento che pervade la famiglia Fiorentini da generazioni. Fondata nel 1960 dal padre Antonio, la PASTICCERIA ALBA porta nelle sue creazioni i valori e le tecniche tramandate di padre in figlio. Con la creazione del lievito madre, Antonio Fiorentini ha aperto la strada a molteplici prodotti dolciari, specializzandosi in un’arte che in molte occasioni è divenuta un vero e proprio manifesto della tradizione locale.
Ermanno, Massimiliano e Fabiola continuano oggi questo retaggio, gestendo con orgoglio il laboratorio che ha visto crescere varie tipologie di dolci, dai biscotti ai panettoni, passando per i torroni e le colombe pasquali. Il Pansucchio ha rappresentato un cambio di rotta, portando la famiglia a farsi conoscere anche al di fuori della propria regione. La passione per l’arte dolciaria esplode in ogni creazione, e il Pansucchio è il frutto di una sinergia di idee e competenze.
Fabiola, in particolare, ha un ruolo chiave nella strategia di marketing, curando l’immagine dei prodotti e la loro promozione. Una delle sue intuizioni è stata la scelta del nome “Pansucchio“, un termine che richiama l’antico uso locale per descrivere il bere qualcosa di alcolico, legato al rum presente nella ricetta.
Il successo del Pansucchio: un marchio registrato
Il Pansucchio non è solo un dolce ma un vero e proprio simbolo di Viterbo, un marchio registrato che rappresenta il duro lavoro e la dedizione della famiglia Fiorentini. Ottenere questo riconoscimento è stato un passo importante per i tre fratelli, poiché non solo certifica la qualità del prodotto, ma ne assicura anche una presenza consolidata nel mercato.
La fama del Pansucchio è in continua crescita. Disponibile da novembre a gennaio presso la PASTICCERIA ALBA, il dolce ha catturato l’attenzione non solo degli abitanti della zona, ma anche di clienti provenienti da altre città e persino dall’estero. Questo successo è il risultato di una gestione attenta del prodotto e del lavoro quotidiano che la famiglia dedica alla propria arte. Il lievito madre, curato con grande attenzione, è l’ingrediente fondamentale che determina la qualità di ogni dolce e richiede un impegno costante, testimoniando la passione dei Fiorentini per il loro mestiere.
Il Pansucchio, con la sua ricetta unica e i suoi ingredienti di alta qualità, continua a incantare e portare gioia sulle tavole durante il Natale, realizzando così il sogno di una famiglia di pasticceri che ha fatto della tradizione un vanto e di ogni dolce un’opera d’arte.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Sara Gatti