Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso in una nota ufficiale la propria gratitudine a Papa Francesco per la recente nomina di mons. Baldo Reina a cardinale e vicario generale per la diocesi di Roma. Questa scelta rappresenta un’importante evoluzione per la leadership ecclesiastica nella capitale, e si inserisce in un contesto di collaborativa interazione tra l’amministrazione comunale e la comunità religiosa.
Congratulazioni a mons. Baldo Reina
Nella sua dichiarazione, Gualtieri ha messo in evidenza il profondo rispetto e apprezzamento che la città ha nei confronti di don Baldo. Quest’ultimo non è un estraneo per la comunità romana, avendo già ricoperto ruoli significativi come vescovo ausiliare per il settore ovest e vicegerente. La sua esperienza e le sue qualità umane, caratterizzate da un’oltre misura di ascolto e dialogo, hanno reso don Baldo una figura molto apprezzata, soprattutto tra le fasce più vulnerabili della società.
La capacità di don Baldo di farsi prossimo ai meno fortunati è stata sottolineata dal sindaco, che ha evidenziato il suo approccio di mitezza e apertura. Questo tipo di ministero è essenziale in una città come Roma, che affronta molteplici sfide sociali ed economiche. La figura del cardinale vicario è cruciale non solo dal punto di vista religioso, ma anche in termini di contributo all’inclusione e all’assistenza sociale.
Mons. Reina entra ora in un ruolo di maggiore responsabilità, in un periodo in cui la città si trova a dover affrontare questioni complesse come la povertà, l’immigrazione e la coesistenza tra diverse comunità. L’operato del nuovo cardinale si inserisce in un contesto di significativa attualità, dove la sinergia tra Comune e Chiesa risulta fondamentale per un’azione comune.
La collaborazione tra amministrazione e diocesi
Roberto Gualtieri ha chiarito l’importanza della collaborazione tra Roma Capitale e la diocesi, esprimendo la volontà di continuare il dialogo già avviato. Secondo il sindaco, la presenza e l’intervento della Chiesa sono preziosi in questa collaborazione, specialmente nel percorso verso la costruzione di una città più accogliente e solidale.
La sfida che si presenta è quella di sviluppare un modello di convivenza pacifica e rispettosa, dove ogni cittadino, indipendentemente dal proprio background, possa sentirsi parte integrante della comunità. La sinergia con le istituzioni religiose, in questo caso rappresentata dal cardinale vicario, offre un’opportunità unica per affrontare queste tematiche con sensibilità e umanità.
In questo quadro, Gualtieri ha espresso la sua disponibilità a dialogare con mons. Baldo e a collaborare nel rispetto dei ruoli. Ciò testimonia un’apertura istituzionale verso la manutenzione e la promozione di iniziative comuni, che spaziano dalla giustizia sociale all’educazione, fino alla protezione delle fasce più deboli della popolazione.
Auguri per il nuovo ministero
Il sindaco non ha risparmiato parole di sostegno per il nuovo ministero di don Baldo. Una manifestazione di rispetto nei confronti della carica ecclesiastica che ora riveste e delle responsabilità che ne derivano. L’importanza di un cardinale vicario che sappia mantenere una relazione stretta con l’amministrazione comunale rafforza l’idea che la Chiesa non è solo un ente spirituale, ma anche un attore sociale vitale.
Gualtieri ha concluso il suo messaggio esprimendo calorosi auguri per il ministero di mons. Reina, evidenziando come la sua nomina possa portare a una crescita di speranza per la comunità. Gli sforzi comuni tra l’amministrazione e la diocesi, orientati verso il bene comune, rappresentano un passo importante non solo per la città di Roma, ma anche per il tessuto sociale dell’intera nazione.
Ultimo aggiornamento il 6 Ottobre 2024 da Sara Gatti