Il Tar respinge il ricorso della Srl Bubbi: Santa Marinella difende le proprie spiagge

Il TAR del Lazio conferma le concessioni balneari a Santa Marinella fino al 2033, garantendo stabilità per gli operatori locali e proteggendo le spiagge da speculazioni esterne.
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Il Tar respinge il ricorso della Srl Bubbi: Santa Marinella difende le proprie spiagge - Gaeta.it

Il recente pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha bloccato il tentativo della Srl Bubbi di ottenere l’annullamento delle proroghe delle concessioni balneari a Santa Marinella. Questo esito che aleggiava nell’aria ha scatenato le reazioni del sindaco Pietro Tidei, il quale ha garantito che il Comune difenderà strenuamente le proprie spiagge contro le speculazioni. L’ordinanza del TAR, emessa il 29 ottobre 2024, sembra consolidare la sicurezza delle concessioni balneari fino al 2033.

La decisione del tar e le sue implicazioni

Il Tribunale ha esaminato la domanda di sospensiva avanzata dalla Srl Bubbi e ha deciso di respingerla, affermando che non sussistono i presupposti per considerare imminenti i rischi di danno irreparabile per la società. Questo significa che le concessioni demaniali già vigenti rimarranno valide, permettendo agli stabilimenti balneari di continuare la loro attività senza interruzioni. L’ordinanza specifica che le concessioni sono blindate fino al 2033, fornendo così un quadro di stabilità per gli operatori del settore.

La decisione del TAR è stata accolta con grande soddisfazione da parte del sindaco Tidei, il quale ha ribadito che l’amministrazione si è impegnata per garantire che le concessioni siano conferite nel rispetto della trasparenza e della libera concorrenza, in conformità con le normative europee. Tale approccio ha dato valenza legale alle concessioni e ha impedito tentativi speculativi di soggetti esterni, proteggendo gli interessi locali.

La gestione delle concessioni balneari a santa marinella

Santa Marinella si è posta come un esempio nel rispetto delle normative relative alle concessioni balneari. Infatti, il Comune è stato il primo a implementare la direttiva Bolkestein tramite una procedura pubblica. Questo approccio ha assicurato che gli operatori locali ricevessero le concessioni in modo equo e conforme ai requisiti, incentivando la trasparenza e la competitività nel settore.

Tidei ha evidenziato che il Comune non ha solo difeso la propria posizione legale, ma ha anche lavorato attivamente per la pianificazione futura delle concessioni. Gli uffici del demanio, infatti, stanno attualmente preparando le procedure per l’affidamento di tre nuove concessioni, con l’obiettivo di mettere a bando queste opportunità entro la fine dell’anno. Questa iniziativa appare fondamentale per garantire un’ulteriore crescita e sviluppo economico agli operatori balneari del territorio.

Il futuro delle spiagge di santa marinella

Con la sicurezza delle concessioni fino al 2033, gli operatori potranno continuare a investire e sviluppare le loro attività. Questo scenario offre opportunità significative per il settore turistico di Santa Marinella, una località già conosciuta per la sua bellezza naturale e per la qualità della sua offerta turistica.

Il sindaco ha messo in luce l’importanza di attuare misure che non solo sostengano le attività esistenti, ma che contribuiscano anche ad attrarre nuovi investimenti. La stabilità delle concessioni rappresenta quindi un passo fondamentale per garantire un futuro prospero, mantenendo al contempo un’attenzione particolare sulla qualità dei servizi offerti.

Santa Marinella si prepara ad affrontare un futuro di opportunità, con la certezza che le sue spiagge e le relative concessioni saranno protette da tentativi di speculazione, permettendo così una crescita organica e sostenibile per tutta la comunità e per i turisti che scelgono questa località.

Ultimo aggiornamento il 1 Novembre 2024 da Donatella Ercolano

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