Importo aggiuntivo delle pensioni 2024: ecco quello che c’è da sapere per i beneficiari

Nel 2024, l’Inps erogherà un importo aggiuntivo di 154,94 euro a oltre 400.000 pensionati, con modalità di pagamento diverse a seconda della categoria pensionistica e requisiti specifici da rispettare.
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Importo aggiuntivo delle pensioni 2024: ecco quello che c'è da sapere per i beneficiari - Gaeta.it

Per il 2024, l’Inps ha avviato il pagamento d’ufficio di un importo aggiuntivo di 154,94 euro per i pensionati. Tale somma, introdotta nel 2000 con la legge 388, verrà erogata a oltre 400.000 beneficiari e sarà accreditata con la pensione di dicembre. Qui di seguito, analizziamo nel dettaglio come avviene il pagamento, a chi spetta la somma e quali sono le limitazioni previste.

Modalità di pagamento dell’importo aggiuntivo

Secondo una comunicazione ufficiale dell’Inps, il pagamento dell’importo aggiuntivo per i pensionati avviene in modo differente a seconda della categoria di pensione. Per le pensioni gestite nei sistemi integrati, il pagamento è effettuato centralmente, in via provvisoria, in attesa della verifica reddituale finale. Questa modalità garantisce che i soggetti interessati ricevano il beneficio senza attese, anche se ci sarà poi una revisione della loro situazione economica.

Per quanto riguarda invece le pensioni gestite dai sistemi proprietari, come quelle della Gestione Pubblica e dell’ex Inpgi, la responsabilità del pagamento ricade sulle strutture territoriali competenti. Questi uffici devono prima accertarsi che ogni beneficiario soddisfi i requisiti necessari per ricevere l’importo extra. È fondamentale che le verifiche siano complete per evitare errori nei pagamenti. Gli interessati troveranno nella comunicazione di dicembre la specifica dettagliata sul contributo ricevuto, evidenziando che si tratta dell’importo aggiuntivo previsto dalla legge 388/2000.

Le caratteristiche della quattordicesima

In merito alla quattordicesima mensilità, introdotta dal decreto legge 81 del 2007, l’Inps ha confermato che anche in questo caso si applicano specifici limiti reddituali. Per il secondo semestre del 2024, il tasso definitivo del +5,4% sarà utilizzato per calcolare chi ha diritto a questo beneficio. A dicembre 2024, oltre 200.000 pensionati riceveranno la quattordicesima.

Ogni pensionato che rientra nei requisiti di accesso potrà visualizzare sulla comunicazione di pagamento l’indicazione relativa alla quattordicesima, ovvero “QUATTORDICESIMA – CREDITO ANNO 2024”. Questa trasparenza nelle comunicazioni è utile per garantire che tutti i beneficiari siano informati riguardo agli importi che stanno ricevendo.

Requisiti per l’attribuzione dell’importo aggiuntivo

L’importo aggiuntivo è destinato ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici erogati dall’Assicurazione generale obbligatoria e da altre forme previdenziali. In particolare, avrà diritto alla somma chi percepisce pensioni obbligatorie, esclusive e sostitutive. I dettagli relativi ai requisiti specifici sono fondamentali affinché i beneficiari possano informarsi correttamente.

Tuttavia esistono alcune categorie di pensionati che non riceveranno questo importo extra. Tra queste ci sono, ad esempio, le pensioni di vecchiaia liquidate in regime di cumulo a formazione progressiva e le pensioni supplementari. Anche chi ha pensioni con somme inferiori ai limiti stabiliti dalla normativa o che non ha ricevuto altri compensi nel mese di dicembre 2023, non rientra nel pagamento dell’importo aggiuntivo.

Distribuzione dell’importo agli eredi

Nel caso in cui un pensionato non sia più vivo, la quota di importo aggiuntivo, calcolata in base ai mesi di pensione percepiti, deve essere incassata dagli eredi. Questo pagamento viene gestito dalla struttura Inps di riferimento. È essenziale che l’ente pubblico a cui gli eredi sono associati venga avvisato tramite il Casellario centrale dei pensionati, una procedura standard per garantire che tutte le transazioni avvengano nel modo corretto.

La complessità della gestione dei pagamenti e delle verifiche reddituali sottolinea l’importanza di una comunicazione chiara tra l’Inps e i beneficiari. Queste misure sono state messe in atto per mantenere un flusso regolare nei pagamenti e garantire che tutti i pensionati ricevano il dovuto in maniera tempestiva e senza inconvenienti.

Ultimo aggiornamento il 15 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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