Un panorama mozzafiato a pochi chilometri da Roma. Lo chiamano il balcone della Tuscia. Lo conoscete? Andiamo alla scoperta
Nel cuore del Lazio, un angolo di paradiso attende i visitatori desiderosi di scoprire panorami mozzafiato e immergersi nella storia e nella cultura di un territorio affascinante. Non a caso, questo luogo di cui vi parliamo oggi si è guadagnato l’appellativo di balcone della Tuscia. E, allora, scopriamo insieme un itinerario che vi piacerà senz’altro.
Una meta ideale per chi ama il turismo lento, fatto di passeggiate tranquille, soste gourmet e momenti di contemplazione. La bellezza dei suoi paesaggi, la ricchezza del suo patrimonio culturale e la bontà della sua cucina rendono questo borgo una destinazione imperdibile per chiunque visiti il Lazio. Un luogo dove il tempo sembra fermarsi e dove ogni angolo racconta una storia.
La Tuscia, regione storica dell’alto Lazio, è un’area ricca di borghi antichi, paesaggi naturali incontaminati e tradizioni locali che si tramandano da generazioni. Questo borgo si erge maestoso su una collina, dominando il lago di Bolsena, il più grande lago vulcanico d’Europa, e offrendo una vista che abbraccia l’orizzonte fino ai Monti Cimini e oltre. Questo panorama è uno dei motivi principali per cui il borgo è stato ribattezzato “il balcone della Tuscia”. La posizione strategica non solo regala scorci fotografici indimenticabili, ma rappresenta anche un punto di partenza ideale per esplorare il territorio circostante.
Il balcone della Tuscia
Stiamo parlando di Montefiascone, il borgo che si guadagna il titolo di “balcone della Tuscia” grazie alla sua posizione privilegiata e alle vedute spettacolari che offre. Situato nella provincia di Viterbo, questo piccolo centro abitato è una gemma nascosta, perfetta per chi cerca una fuga dalla frenesia della città e desidera trascorrere una giornata all’insegna della bellezza e della tranquillità.
Il punto panoramico più famoso di Montefiascone si trova in via della Rocca, proprio davanti al monumento al Pellegrino. Qui, una Grande Panchina Panoramica invita i visitatori a sedersi e contemplare la bellezza del paesaggio circostante. La sensazione di pace e serenità che si prova ammirando il panorama è indescrivibile, un vero balsamo per l’anima. Ma Montefiascone non è solo panorami. La storia e l’arte si intrecciano nelle sue strade e nei suoi edifici storici. La Rocca dei Papi, costruita nel XIII secolo, è un simbolo del borgo. Questo antico forte è stato un rifugio per i papi durante i periodi di instabilità a Roma e oggi ospita un museo dedicato all’architettura di Antonio da Sangallo il Giovine. Con un unico biglietto d’ingresso, è possibile visitare sia la Rocca che il museo, un’occasione imperdibile per gli appassionati di storia e architettura.
Le chiese di Montefiascone sono un altro elemento di grande fascino. La Cattedrale di Santa Margherita, con la sua imponente cupola, è uno degli edifici religiosi più significativi della zona. La Chiesa di San Flaviano, situata poco fuori dal centro storico, è un altro gioiello architettonico che merita una visita. Ogni angolo di Montefiascone è impregnato di storia e cultura, un invito costante a scoprire e a meravigliarsi.
Il viaggio a Montefiascone non sarebbe completo senza assaporare le delizie enogastronomiche del luogo. La cucina della Tuscia è un trionfo di sapori autentici, con una predilezione per gli ingredienti locali e le ricette tradizionali. I salumi e i formaggi prodotti a km 0 sono un must per qualsiasi visitatore, ma il vero protagonista è il vino EST!EST!EST!. Questa storica etichetta è famosa non solo per la sua qualità, ma anche per la leggenda che la accompagna: si narra che un vescovo tedesco, in viaggio verso Roma, abbia inviato un servo a cercare le migliori taverne lungo il percorso. Lungo la strada, il servo avrebbe trovato a Montefiascone un vino così buono da scrivere “EST!” (c’è!) tre volte sulla porta dell’osteria. Oggi, il vino EST!EST!EST! è un simbolo di Montefiascone e una delizia da non perdere durante la visita.