Venerdì 22 novembre, alle ore 16:30, si svolgerà un’importante cerimonia ad Acciano, dedicata all’abbattimento delle barriere architettoniche nella Chiesa parrocchiale di Roccapreturo. Questa iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini l’accesso a questo luogo di culto fondamentale per la comunità. L’evento si inserisce nel più ampio contesto dei festeggiamenti in onore di Santa Cecilia, Patrona della Musica, che quest’anno assumono un significato particolare grazie all’adesione del Comune all’iniziativa lanciata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Festeggiamenti in onore di Santa Cecilia
Le celebrazioni per Santa Cecilia, che inizieranno nel pomeriggio di venerdì, non saranno solo un momento religioso, ma anche un’opportunità per valorizzare il patrimonio musicale e culturale della comunità. Sarà un evento solenne, in quanto la Messa che si svolgerà a Roccapreturo avrà luogo in contemporanea alla cerimonia della Basilica di San Pietro a Roma. Questa coincidenza sottolinea l’importanza del momento, non solo per la comunità locale, ma anche per il legame con la tradizione musicale nazionale.
Il Sindaco Fabio Camilli ha reso noto che, con il supporto del Ministero, si intende promuovere iniziative che celebrano i gruppi musicali locali, i quali svolgono un ruolo chiave nella crescita culturale dei giovani e nella preservazione delle tradizioni. L’adesione ad attività simili si ristabilisce come un impegno non solo verso la musica, ma anche come mezzo per rinforzare il senso di comunità e la partecipazione collettiva.
L’importanza dei lavori di accessibilità
I lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nella Chiesa parrocchiale di Roccapreturo rappresentano un passo fondamentale nella direzione della inclusività sociale. La chiesa, già inagibile a causa dei danni dal sisma del 2009, era uno degli ultimi luoghi di culto nel territorio comunale a non essere completamente accessibile. Ora, con questa inaugurazione, si segna un passo importante verso la riqualificazione del patrimonio religioso e culturale della zona.
Questo intervento ha visto la luce grazie all’attenzione e all’impegno da parte dei consiglieri comunali Michele Di Cola e Alessandro Di Cola, con la supervisione dell’Assessore Isabella Pace. La volontà è chiara: non solo abbattere le barriere fisiche, ma anche quelle sociali, creando un ambiente più inclusivo per tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro capacità fisiche. La chiesa, in quanto punto di riferimento per la comunità, diventa simbolo di accessibilità e accoglienza.
Un evento da ricordare
L’inaugurazione non sarà solo un momento di celebrazione per i lavori completati, ma offrirà anche l’opportunità di salutare i partecipanti al progetto NEO 2024, che proprio il 22 novembre termineranno la loro breve esperienza in Valle Subequana. Questi giovani rappresentano il futuro della comunità e la loro partecipazione ai festeggiamenti di Santa Cecilia sottolinea l’importanza di unire tradizioni e generazioni.
I membri del Comitato Feste per Santa Cecilia, Celeste Pace, Elio Santucci, Claudio Panicara e Gianna Di Benedetto, hanno accolto con entusiasmo l’inserimento di questo evento nel programma dei festeggiamenti. L’idea è quella di rendere visibile l’importanza di curare le strutture religiose locali, garantendo a tutti di partecipare non solo agli eventi religiosi, ma anche a quelli culturali e sociali che arricchiscono la vita della comunità.
La cerimonia di venerdì promette di essere un grande evento e un’opportunità per celebrare insieme i progressi ottenuti. Sarà una manifestazione che non solo onorerà Santa Cecilia, ma anche la resilienza della comunità di Acciano nella ricerca di un futuro più accessibile e inclusivo.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Donatella Ercolano