Negli ultimi giorni, il numero di incidenti stradali ha raggiunto un livello allarmante, con una tragica sequenza di eventi che ha portato alla morte di 22 persone in sole quattro giornate. Questo si verifica proprio nella settimana dedicata alla commemorazione delle vittime della strada, evidenziando un problema che rimane irrisolto e richiede urgentemente attenzione e azione. Le statistiche fornite dall’Associazione Amici della Polizia Stradale indicano che, ad oggi, il totale delle vittime nel 2023 ha già superato le 1250 unità, segnalando un’emergenza tralascita dal dibattito pubblico.
La strage silenziosa e il costo sociale degli incidenti stradali
Gli incidenti stradali hanno raggiunto una posizione preoccupante nelle statistiche globali riguardanti la mortalità, spingendo l’Organizzazione Mondiale della Sanità a definire la situazione come “inaccettabile”. Ogni anno, circa 1,35 milioni di persone muoiono in incidenti stradali in tutto il mondo, un dato che colpisce non solo le famiglie coinvolte ma anche le economie nazionali, considerando che secondo l’Onu questi eventi possono costare fino al 3% del prodotto interno lordo dei Paesi colpiti. La situazione è particolarmente grave per le fasce più giovani della popolazione, dove gli incidenti rappresentano la principale causa di morte tra i bambini e gli adulti fino ai 29 anni.
A fronte di queste statistiche, il presidente dell’Asaps, Giordano Biserni, ha evidenziato l’urgenza di rivedere le politiche di controllo del traffico. Biserni ha sottolineato l’importanza di un approccio attivo da parte delle forze dell’ordine per contrastare questa strage silenziosa e ha criticato la tendenza a “criminalizzare” strumenti come gli autovelox, che invece dovrebbero essere considerati strumenti di sicurezza pubblica. La campagna di sensibilizzazione sui rischi legati alla guida deve estendersi anche a pedoni e ciclisti, evidenziando la necessità di una cultura della sicurezza stradale capillare e interdisciplinare.
Cronaca di incidenti: un bilancio drammatico tra i giovani
Le ultime cronache segnano un’escalation drammatica di incidenti. Recentemente, in Campania, un grave incidente ha coinvolto un giovane di 18 anni, deceduto sul colpo dopo uno schianto con una moto, mentre la passeggera di 17 anni versa in condizioni critiche in ospedale. Un altro incidente ha avuto luogo a Nola, dove un 36enne ha perso la vita in seguito a un impatto contro un guardrail. A San Felice al Circeo, un giovane tunisino di 28 anni ha perso il controllo del proprio scooter, morendo sul colpo.
Ulteriori incidenti si sono verificati in altre regioni. A Nonantola, un uomo è stato travolto e ucciso mentre camminava su una tangenziale, e in Puglia una vittima di 41 anni ha perso la vita a seguito di un violento scontro tra veicoli. A Roma, una giovane di 21 anni è deceduta in un incidente che ha coinvolto un’auto, dando luogo a ripetuti appelli per un maggior rispetto delle norme di sicurezza stradale.
L’importanza della prevenzione e la nuova normativa in arrivo
In questo contesto critico, la Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime della Strada si è trasformata in un importante momento di riflessione e impegno, con esponenti politici e religiosi che hanno espresso le loro condoglianze e necessità di azioni concrete per prevenire simili tragedie. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato l’approvazione imminente di un nuovo Codice della Strada, sostenuto da anni di attesa e richieste da parte degli enti locali e delle associazioni.
Salvini ha enfatizzato che la sicurezza stradale non deve essere solo un impegno delle istituzioni, ma deve coinvolgere la responsabilità dei cittadini nel rispettare le regole e riflettere sulle proprie azioni alla guida. Preghiere e commemorazioni per le vittime sono state espresse anche dal Papa, che ha invitato alla riflessione per prevenire ulteriori perdite in futuro. La collaborazione di tutti è quindi cruciale per ridurre il numero degli incidenti e rendere le strade un luogo più sicuro per tutti.
Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2024 da Marco Mintillo