Domenica 13 ottobre 2024 segna un momento speciale per la comunità di Tor Tre Teste, dove la Parrocchia S. Tommaso d’Aquino inaugura una missione che promette di coinvolgere i cittadini in una serie di eventi significativi. Questo periodo di attività non è solo un’occasione di riflessione spirituale, ma anche un’opportunità per unire le persone attraverso momenti di convivialità e giochi. I dettagli dell’evento, dalla processione all’aperto al programma dei giorni successivi, rivelano l’intento di creare una comunità più forte e coesa.
Gli eventi di apertura: una festa per tutti
La giornata di domenica 13 ottobre inizia con entusiasmo alle ore 10.00, quando una processione attraverserà le vie Roberto Lepetit e Davide Campari. Si tratta di un momento che unisce la parrocchia e i residenti in un gesto di fede e comunità. Subito dopo, la Santa Messa avrà un’innovativa aggiunta: la traduzione in lingua dei segni , per garantire che tutti possano partecipare e comprendere il messaggio. È un passo importante verso l’inclusività all’interno della comunità.
Questo è solo l’inizio della festa. L’Oratorio accoglierà tutti per un pranzo all’aperto, un’occasione perfetta per socializzare e gustare prelibatezze locali. L’amatriciana, preparata da un chef professionista in collaborazione con l’associazione Sinergicamente, rappresenta un piatto principale che non potrà mancare. I partecipanti potranno condividere secondi piatti e dolci, creando un’atmosfera di convivialità e gioia tra adulti e bambini, tutti uniti dal desiderio di stare insieme.
Un incontro di spiritualità e socialità
A partire da lunedì mattina, la missione continuerà con l’attività dei missionari dell’Ordine domenicano, che toccheranno le porte degli appartamenti situati in via dei Berio, via Aldo Balma e largo Chieregatti. Saranno presenti anche nelle classi della scuola “Olcese” che hanno accettato con entusiasmo la loro visita. L’obiettivo è quello di instaurare rapporti di fiducia e apertura verso gli insegnamenti cristiani, un passo significativo per una spiritualità più radicata.
In parrocchia, ci saranno incontri costanti durante la giornata, offrendo l’opportunità per i fedeli di confessarsi e dedicarsi alla preghiera. È un modo per riunire non solo i praticanti, ma anche coloro che, magari distanti dalla fede, sentono il richiamo di momenti di riflessione e raccolta. La chiesa diventa così un luogo centrale per la vita comunitaria, fornendo supporto e accoglienza.
Mostre e attività ludiche: educare e divertire
Un’iniziativa importante dell’evento è rappresentata dalla mostra voluta dal gruppo “Giovani per Carlo Acutis” della parrocchia. Attraverso pannelli informativi, verrà raccontata la storia dei Miracoli Eucaristici, un tema caro al giovane beato. La mostra offre un’opportunità per educare i più giovani sulla storia e il significato dell’Eucaristia, coinvolgendo i ragazzi in un progetto che unisce arte, fede e cultura.
Sabato 19 segnerà la conclusione della missione, che ha visto una grande partecipazione della comunità. Dopo la Messa, ci sarà il via ai tornei di calcio, pallavolo, biliardino e ping pong, attività che promettono divertimento e competizione amichevole. Un modo per unire le diverse generazioni, in un contesto di festa e spirito di squadra.
Nel pomeriggio alle 16.00, si svolgerà un’importante presentazione sulla vita di S. Tommaso d’Aquino, un momento di riflessione dedicato alla figura del santo, che rappresenta un modello di fede e dedizione per molti. La giornata si concluderà con una cena festiva, accompagnata dalla musica della scuola MusicAdesso, per chiudere in bellezza una settimana di eventi significativi.
Ultimo aggiornamento il 11 Ottobre 2024 da Marco Mintillo