La Polizia di Stato ha avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani per affrontare il tema della pericolosità dell’alcol e della droga, ponendo l’accento sul loro impatto sulla sicurezza stradale. L’iniziativa, intitolata “Dai precedenza alla vita. Rischi da uso di alcool e droghe”, si è svolta presso il Teatro Augusteo di Salerno e ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui don Antonio Coluccia, simbolo della lotta contro lo spaccio. La manifestazione ha reso chiaro come l’abuso di sostanze abbia conseguenze drammatiche, richiedendo un impegno collettivo per educare e proteggere i giovani.
Il messaggio forte di don Antonio Coluccia
Don Antonio Coluccia, noto per il suo impegno contro la criminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti, ha dato il via all’evento con un intervento appassionato. “La droga banalizza la vita, non rende felice nessuno e uccide”, ha affermato il sacerdote, evidenziando il legame tra le sostanze stupefacenti e la vita quotidiana. Il suo messaggio si è concentrato sull’importanza di abbracciare la vita come un dono, piuttosto che cercare la felicità attraverso l’uso di sostanze pericolose. Il suo discorso mira a far emergere la necessità di una riflessione profonda tra i giovani su cosa significhi vivere in modo sano e consapevole.
La percezione dei rischi da parte delle autorità
Il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha sottolineato l’importanza di educare i giovani riguardo ai rischi associati all’uso di alcol e droga. Esposito ha messo in evidenza che gli incidenti stradali, spesso fatali, sono in gran parte causati da conducenti sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Ha ricordato il tasso elevato di mortalità tra i più giovani, evidenziando un trend preoccupante in cui il consumo di alcol e droga è in crescita, contribuendo a un aumento di aggressività e violenza. La necessità di creare consapevolezza attorno a questi temi è fondamentale per affrontare il problema in modo efficace.
Il ruolo della Polizia di Stato nella prevenzione
Giancarlo Conticchio, Questore di Salerno, ha spiegato che l’evento mirava a esporre i giovani ai pericoli di mettersi alla guida dopo aver consumato sostanze alcoliche o stupefacenti. La Polizia Stradale è stata presente per mostrare l’impatto reale dell’uso di sostanze durante la guida, sottolineando che, sebbene gli incidenti stradali stiano diminuendo nel complesso, le vittime fatali rimangono preoccupanti, in particolare tra i giovani sotto i trent’anni. I dati evidenziano la necessità di promuovere comportamenti responsabili e dare priorità alla vita.
L’appello del sindaco ai giovani
Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, ha rivolto un appello alla platea di studenti, esortandoli a non emulare comportamenti rischiosi. Ha enfatizzato il fatto che ogni giovane ha la responsabilità della propria vita e delle scelte che compie, comprese le implicazioni sulle vite degli altri. Il Comune di Salerno sta collaborando con Prefettura e Questura per implementare strategie di prevenzione e contrasto, inclusa la sanzione ai gestori che vendono alcol ai minorenni. Napoli ha esortato i giovani a prendere coscienza dei rischi legati all’uso di sostanze, richiamando l’importanza di un comportamento rispettoso e sicuro.
L’iniziativa ha dimostrato come la sensibilizzazione e la prevenzione siano fondamentali per affrontare una problematica complessa che interessa la sicurezza e il futuro delle nuove generazioni.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Marco Mintillo