L’Asl Napoli 3 Sud ha recentemente portato in vetrina la propria esperienza nel campo della stomaterapia al congresso mondiale Wcet-Ascn UK, tenutosi a Glasgow, Scozia. L’evento internazionale ha visto la partecipazione di professionisti della salute da ogni parte del mondo, riuniti per discutere delle ultime innovazioni e pratiche nel settore. Durante il congresso, l’infermiera stomaterapista Annarita Coppola, operante nella chirurgia generale dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, ha presentato con orgoglio dei casi clinici emblematici gestiti nella sua struttura. Queste presentazioni hanno messo in luce il crescente impegno dell’Asl Napoli 3 Sud nella cura e nel supporto dei pazienti stomizzati.
Esperienza e riconoscimento della struttura
La partecipazione dell’Asl Napoli 3 Sud al congresso di Glasgow riporta l’attenzione su una piccola ma dinamica realtà che ha saputo ritagliarsi uno spazio significativo nel panorama della stomaterapia. L’ambulatorio di stomaterapia dell’ospedale San Leonardo, attivo dal marzo 2021, è stato identificato come centro pilota per la sperimentazione di un nuovo dispositivo medicale, presentato in anteprima mondiale. Questa riconoscibilità è testimonianza del lavoro costante e qualificato offerto dagli operatori sanitari, che hanno visto il loro impegno tradursi in un’eccellenza locale.
Il nuovo device presentato è un profilo innovativo di placca per stomie, caratterizzato da differenti livelli di convessità. Questo dispositivo è stato progettato per garantire una protezione più completa e duratura per i pazienti stomizzati, con l’obiettivo di migliorare significativamente la loro qualità di vita. Durante il congresso, sono stati condivisi i risultati ottenuti con questo prodotto, e l’interesse suscitato dall’approccio innovativo ha catturato l’attenzione dei partecipanti.
Il viaggio professionale di Annarita Coppola
Annarita Coppola, rappresentante dell’Asl Napoli 3 Sud e stomaterapista esperta, ha iniziato la sua carriera presso l’Azienda Universitaria Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna nel 2015. Il suo percorso professionale l’ha portata a Castellammare di Stabia, dove ha intrapreso una missione fondamentale: creare un percorso strutturato per i pazienti stomizzati, garantendo loro un’assistenza continua e professionale.
Accanto a Coppola, la collega stomaterapista Maria Starace ha condiviso l’impegno per rendere l’ambulatorio facilmente accessibile agli utenti. Grazie all’attivazione di un sistema di prenotazione tramite Cup, gli utenti hanno ora la possibilità di ricevere supporto specializzato in un ambiente attento e dedicato alle loro esigenze. Questo modello assistenziale ha contribuito a stabilire un percorso integrato e centrato sul paziente, in grado di affrontare le specifiche necessità delle persone con stomia.
Implicazioni future per la stomaterapia
Il congresso mondiale di stomaterapia ha non solo evidenziato i successi e le innovazioni dell’Asl Napoli 3 Sud, ma ha anche aperto nuove strade per il futuro della stomaterapia. L’incontro ha rappresentato un’opportunità per confrontarsi con colleghi internazionali, scambiare idee e promuovere best practices nel settore. Le innovazioni presentate, come il nuovo device, non solo hanno il potenziale di migliorare le tecniche restative, ma anche di influenzare le linee guida e gli standard di cura globale per i pazienti stomizzati.
In un contesto in cui tecnologia e ricerca medica evolvono rapidamente, l’Asl Napoli 3 Sud continua a distinguersi per il suo impegno nell’implementazione di tecnologie all’avanguardia e nella formazione del personale. L’approccio proattivo verso l’innovazione e il focus sul paziente rappresentano una strategia che non solo arricchisce l’azienda sanitaria, ma contribuisce in modo significativo al miglioramento della qualità dei servizi offerti a livello globale.
Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina