Dal 12 ottobre, gli spettatori di Rai Uno possono attendere un affascinante viaggio attraverso l’arte e la spiritualità con il ritorno di “Custodi della bellezza“, trasmissione che andrà in onda ogni sabato a partire dalle 16.30. Questa seconda edizione del programma, che fa parte del ciclo “A Sua Immagine“, si propone di esaminare il legame profondo e inscindibile tra arte e spiritualità, un tema che ha influenzato da sempre la cultura umana. Attraverso un’attenta selezione di luoghi iconici e storici, gli spettatori potranno immergersi in una riflessione sull’estetica e sul sacro, scoprendo come questi elementi si intersecano nella nostra vita quotidiana.
Un viaggio tra luoghi iconici dell’arte e della fede
“Custodi della bellezza” guiderà gli spettatori in una scoperta di alcuni dei più significativi patrimoni culturali e spirituali del nostro Paese. Tra i luoghi che saranno presentati, Villa d’Este, famosa per i suoi straordinari giardini e fontane, offre una testimonianza tangibile della maestria del Rinascimento. La Certosa di Padula, con il suo straordinario patrimonio architettonico, e l’Abbazia di Sant’Angelo in Formis, notevoli esempi di come la bellezza possa incarnare la spiritualità, saranno anch’essi al centro della narrazione.
Il programma esplorerà anche la Reggia di Caserta, un capolavoro del barocco italiano, e i mosaici artistici del Duomo di Monreale, che raccontano storie bibliche attraverso un linguaggio visivo che trascende il tempo. Il Duomo di San Pietro in Vincoli, famoso per il suo Mosè di Michelangelo, e la Reggia di Monza, con la sua stupefacente architettura neoclassica, arricchiranno ulteriormente il quadro di questo viaggio attraverso la bellezza. Ogni episodio si propone di svelare non solo il valore artistico di questi luoghi, ma anche il significato spirituale che essi racchiudono, offrendo così una nuova prospettiva sull’arte.
La conduzione e il viaggio guidato da esperti
Alla guida di “Custodi della bellezza” ci sarà mons. Dario Edoardo Viganò, una figura di riferimento nel mondo della cultura e dei media cattolici. Vice cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, Viganò è noto per il suo impegno nella divulgazione dei valori etici e culturali legati alla fede. La presenza di un esperto di tale calibro garantirà un approccio intellettuale e approfondito ai temi trattati. Insieme a lui, lo storico dell’arte Tommaso Strinati arricchirà la narrazione con la sua esperienza, fornendo un contesto storico e critico ai luoghi e alle opere esaminate.
In qualità di presidente della Fondazione Memorie Audiovisive del Cattolicesimo, mons. Viganò porterà nel programma anche una vasta conoscenza di testi e documenti che esplorano le relazioni tra arte e spiritualità. Tra le sue più recenti pubblicazioni spiccano “Il cinema dei papi” e “Papi e media“, libri che evidenziano l’importanza della comunicazione nel mondo contemporaneo.
La produzione del programma e gli obiettivi
“Custodi della bellezza” è prodotto dalla combinazione creativa di Laura Misiti e Gianni Epifani, con l’apporto testuale di Carmela Radatti e la regia di Maria Amata Calò. Questo team di esperti si è dedicato a creare un programma che non solo intrattiene ma educa e ispira, mirando a risvegliare negli spettatori la sensibilità verso il patrimonio artistico e spirituale.
Questo nuovo ciclo di episodi non si limita a presentarci la bellezza visibile, ma cerca di stimolare una riflessione interna sull’importanza della bellezza nella vita quotidiana, sottolineando quanto l’arte possa essere una forma di dialogo tra l’individuo e il divino. La trasmissione si propone così di essere un appuntamento regolare per chi desidera approfondire il proprio rapporto con la bellezza e il significato che essa può avere nelle diverse dimensioni dell’esistenza umana.
Ultimo aggiornamento il 8 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina